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05/12/2021 06:00:00

   Super green pass, ultimo giorno di “svago” per i no-vax. E in Sicilia calano i ricoveri

Ultimo giorno di “svago” per i non vaccinati.

Da domani chi non avrà fatto il faccino o non sarà guarito dal Covid non potrà andare al ristorante, sedersi al tavolo di un bar al chiuso, niente cinema, nè teatri e spettacoli, non potrà andare a guardare una partita di calcio o una gara in un palazzetto, presenziare ad una cerimonia pubblica.

Il green pass base, cioè il tampone negativo, servirà per usufruire di mezzi pubblici locali e prendere treni regionali, oltre ai viaggi su mezzi di lunga percorrenza (aerei, navi, treni Intercity e alta velocità, corriere funivie, cabinovie, impianti sciistici). Per gli ospiti in hotel è sufficiente avere il green pass base, e possono anche mangiare nel ristorante dell’hotel. In zona bianca e zona gialla, basterà il Green pass "base" per andare in palestra, in piscina, ma anche per svolgere attività sportiva in impianti all'aperto o al chiuso, accedendo a spogliatoi e docce. Tutto questo anche in zona bianca e fino al 15 gennaio. Il green pass non ha più validità 12 mesi, bensì 9.


La Sicilia tenta di prepararsi all’entrata in vigore del super green pass. Una macchina dei controlli che si preannuncia serrata, soprattutto nelle zone nevralgiche delle città, le vie dello shopping che con l’avvicinarsi delle feste si popoleranno. In Sicilia, inoltre, c’è l’obbligo di mascherine all’aperto. Le forze dell’ordine, nelle varie province, dopo gli incontri con i prefetti, si stanno attrezzando per predisporre i controlli nei locali, nelle discoteche, nei ristoranti. Controlli a campione anche sugli autobus e sui mezzi pubblici. Intanto la Sicilia continua a tenere sotto controllo il virus. Nonostante la crescita dei contagi, con l’incidenza settimanale che è in costante aumento, la situazione negli ospedali non fa paura. Le percentuali di occupazione ospedaliera sono ben al di sotto della soglia critica.


I dati siciliani
Sono 549 i nuovi casi di Covid19 registrati nell'isola a fronte di 25.952 tamponi processati in Sicilia. Venerdì i nuovi positivi erano 836. Il tasso di positività scende è al 2,1% , era al 3,3% . Gli attuali positivi sono 12.845 con un aumento di 23 casi. I guariti sono 521 mentre le vittime sono 5 e portano il totale dei decessi a 7.228. Sul fronte ospedaliero sono 345 i ricoverati, undici in meno; in terapia intensiva sono 45 lo stesso numero rispetto a venerdì.
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 70 casi, Catania 172, Messina 65, Siracusa 57, Ragusa 9, Trapani 50, Caltanissetta 46, Agrigento 63, Enna, 17.


Il virus in Italia
Sono 16.632 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 17.030. Sono invece 75 le vittime in un giorno, ieri erano state 74 per un totale di 134.152 vittime dall'inizio dell'epidemia.
Sono 636.592 I tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus, ieri erano stati 588.445. Il tasso di positività è al 2,6%, in calo rispetto al 2,9% di ieri. Sono invece 732 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 24 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 59. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 5.428, ovvero 43 in più rispetto a ieri.

 

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Anche Campobello si prepara al super green pass
«Nei prossimi giorni, mediante l’impiego di forze dell’Ordine, di Polizia e della Polizia municipale, saranno intensificati i controlli nei confronti delle attività private (bar, ristoranti, sale da ballo, scuole di danza, palestre, etc.), al fine di verificare il rispetto scrupoloso di tutte le nuove misure volte al contenimento del contagio in vigore a partire da lunedì 6 dicembre (super green pass, etc). Più che obblighi di legge, si tratta, infatti, di misure di sicurezza finalizzate alla tutela della salute di tutti, a garanzia quindi anche delle stesse attività che rischiano di andare incontro a chiusure o a misure più restrittive nel caso in cui i contagi dovessero continuare ad aumentare come in questo momento».
Lo afferma il sindaco Giuseppe Castiglione a seguito dei due tavoli tecnici del Comitato provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica coordinati dalla Prefettura di Trapani, che si sono tenuti nei giorni scorsi, alla presenza del Questore, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza e degli amministratori della provincia.
Il Prefetto ha, infatti, adottato il piano per l’effettuazione di mirati e costanti controlli, a campione, in modo da garantire il rispetto dell’obbligo delle certificazioni alla luce delle prescrizioni del decreto legge n. 172/2021, recante “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dello scorso 26 novembre.
Nei prossimi giorni scenderanno, dunque, in campo Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale, che con pattuglie dedicate esclusivamente ai suddetti controlli, verificheranno il rispetto delle recenti normative: sia per l’utilizzo dei trasporti pubblici sia per andare al bar, in pizzeria, al ristorante, al cinema, al teatro, a una cerimonia pubblica o allo stadio, sarà infatti necessario esibire il SUPER GREEN PASS ( rilasciato esclusivamente a vaccinati o guariti dal Covid).

A seguito dei controlli, che saranno molto rigorosi, potrà seguire l’irrogazione di sanzioni pecuniarie amministrative e, in taluni casi, anche la sospensione dell’attività, qualora il titolare abbia fatto accedere all’interno del proprio esercizio soggetti non muniti del certificato verde.
Si confida, pertanto, in un forte senso di responsabilità sia da parte dei titolari delle attività sia da parte dell’utenza, che consapevolmente deve scegliere di frequentare esclusivamente attività che rispettato le norme, in quanto più sicure.