Quantcast
×
 
 
10/12/2021 14:20:00

I morti per vaccino in Italia: 16. Ovvero uno ogni 5 milioni di dosi

 Perchè non scrivete mai dei morti per vaccino? E' la domanda che i no-vax ci rivolgono più di frequente. Ancora una volta, rispondiamo, con i dati ufficiali.

Secondo l'Agenzia Italiana del Farmaco sono appena 16 i casi di decessi correbabili ai vaccini. Cioè uno ogni cinque milioni di dosi.

L'Aifa ha indagato su 608 decessi che erano stati segnalati, e ha scoperto che di questi solo 16, forse, potrebbero essere legati alla vaccinazione da Covid-19.

Il quotidiano Libero pubblica anche un'interessante grafica.

Eccola.

 

Il fatto è che circola nelle chat dei novax  un video dove il presidente di Aifa Giorgio Palù dice che per il vaccino in Italia nell'anno 2021 sono morte 608 persone. È un errore che purtroppo Palù ha commesso in audizione in Senato facendo riferimento a tutti i decessi segnalati in seguito al vaccino, ma i decessi risultati in correlazione causale con il vaccino una volta indagati si sono ridotti a 16.

Basterebbe osservare nel dettaglio il rapporto di farmaco vigilanza per capire l'errore commesso da Palù: nel dettaglio sono stati segnalati 14 casi di eventi avversi gravi ogni 100.000 dosi di Comirnaty, 15 ogni 100.000 dosi di Spikevax, 35 ogni 100.000 dosi di Vaxzevria e 22 ogni 100.000 dosi di Janssen.

Complessivamente delle 608 segnalazioni gravi che riportano l’esito “decesso” (397 dopo la prima dose e in 211 dopo la seconda), solo 16 casi sono risultati correlati al vaccino: nessuno in seguito allo shock anafilattico o reazioni allergiche e la quasi totalità in seguito a complicanze di malattie o condizioni già presenti prima della vaccinazione, o per fallimento vaccinale ovvero un decesso per Covid-19 dopo la vaccinazione.