"Sequestrata in casa a Trapani, attendo l'esito del tampone dal 5 Gennaio"

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Salve cara redazione di Tp24,

sono la signora L. G. e vi voglio raccontare l'episodio che mi vede coinvolta nella spira dei disservizi creati dell'USCA di Trapani. Il giorno 30 dicembre, a seguito di tampone molecolare eseguito presso il laboratorio di analisi del S. Antonio, risulto positiva al Covid 19.

Lo stesso, giorno, come da protocollo, il mio medico di base avvisa l'Usca della mia positività, Usca che mi contatta, tramite mail, il giorno 5 Gennaio, convocandomi per il giorno successivo presso la Cittadella della Salute per effettuare un tampone di controllo.

La sanitaria che mi ha "tamponata" mi riferiva che avrei ricevuto mail di comunicazione sullo stato dell'esito del test, entro le 24 ore successive. Trascorso il giorno 7, non avendo ricevuto alcuna comunicazione, decido di contattare il dipartimento di prevenzione dell'Asp oltre che la stessa USCA, utilizzando tutti i numeri e le mail noti. Nessuno risponde. Ad oggi 10 gennaio non ho nessuna notizia. Probabilmente, spero, sarò negativizzata ma rimane il cruccio in questa storia, la cattiva gestione del problema, la totale mancanza di sensibilità della sanità pubblica nei confronti dell'utenza. Potrei essere ancora positiva, ma Gentilissimi Signori ditemelo che non sono SEQUESTRATA in casa a causa della vostra cattiva gestione. Mi chiedo, dobbiamo chiamare i Carabinieri per denunciare di essere vittima di SEQUESTRO DI PERSONA?

L.G.