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02/03/2022 06:00:00

Gli aiuti da Trapani all’Ucraina: “abbiamo bisogno di tutto”. La proposta: le case abusive per i profughi

Le case abusive, già acquisite al patrimonio comunale, siano messe a disposizione per accogliere i profughi ucraini che stanno scappando dalla guerra.


E’ la proposta che fa Tp24 alle amministrazioni comunali della provincia di Trapani. A Marsala, ad esempio, sono circa un centinaio gli immobili abusivi costruiti nella costa, acquisiti al patrimonio comunale, e che sono in attesa di demolizione. E’ bene che i comuni diano un segnale forte, di vicinanza al popolo ucraino martoriato da una guerra impensabile nel 2022. L’appello che facciamo all’amministrazione comunale di Marsala, e alle altre amministrazioni della provincia di Trapani in cui insistono immobili abusivi, è di destinare all’accoglienza dei profughi ucraini, le case già acquisite al patrimonio comunale.

Un gesto forte, dicevamo, in giorni in cui tutta la comunità trapanese si sta mobilitando per dare aiuto al popolo ucraino.

A Trapani, è stata avviata una raccolta di coperte, indumenti, riso, pasta, biscotti secchi e prodotti liofilizzati da inviare in Ucraina. Per avere maggiori dettagli gli interessati possono visionare il gruppo “Aiutateci a regalare un sorriso”, realizzato sul social Facebook.
Il centro di raccolta è stato allestito nella sede del comando della polizia municipale di Trapani, in via Salvatore Calvino e resterà aperto dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 21.

Già sono tante le donazioni che stanno arrivando per la popolazione ucraina. “Sono giorni duri per tutti - racconta Irina, che vive a Trapani, ma i suoi due figli e la madre sono rimasti in Ucraina - stanno là perchè vogliono resistere perchè vogliono la libertà. Ma vogliamo aiuto da tutti, dall’Unione Europea, per uscire da questo incubo. La gente non ha più da mangiare, non ha più acqua. Hanno bisogno di tutto”. “Fino a qualche giorno fa Ucraina era un paese sereno, libero, il nostro popolo è sempre stato pacifico. Noi non vorremmo armi, l’unico desiderio è quello che ci sia il sole ad illuminare il cielo, non le bombe. Dobbiamo dirlo, dobbiamo fare qualcosa per fermare questa guerra” è il messaggio di Irina a Tp24.

 

 

A Marsala nasce il coordinamento per la pace
Amministrazione, Consiglio comunale, Associazioni, Forze sindacali e sociali assieme per dire “no alle guerre” e contribuire a dare aiuti alla popolazione ucraina. È quanto è emerso ieri pomeriggio a Marsala, nel corso di una riunione nel Complesso San Pietro. Nato su proposta congiunta dell'assessora Valentina Piraino e del consigliere comunale Rino Passalacqua, l'incontro ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo dell'associazionismo e del volontariato che hanno preso la parola per esprimere quanto di concreto è possibile fare per dare sostegno a chi sta soffrendo per la guerra in Ucraina. Ad apertura dei lavori, il vice sindaco Paolo Ruggieri ha reso noto che il sindaco Massimo Grillo aveva già manifestato al Prefetto di Trapani la disponibilità di una ventina di alloggi per le famiglie in fuga. Contestualmente, ha ribadito che la volontà dell'Amministrazione è quella di una condivisione delle proposte e delle iniziative da organizzare per aiutare tempestivamente la popolazione ucraina. È stato deciso di indire una mobilitazione cittadina volta a sensibilizzare la comunità marsalese. A tal fine, l'idea di creare una cabina di regia, manifestata dall'assessora Piraino, è stata condivisa da tutti i presenti ed ha portato alla nascita del “Coordinamento Marsala per la Pace” che avrà il suo battesimo Domenica prossima. Il 6 Marzo, infatti, tutta la cittadinanza è invitata ad incontrarsi in Piazza Della Vittoria, alle ore 16, per gridare il “No” alla guerra.
Intanto, nei prossimi giorni saranno fornite utili informazioni sulle modalità d'aiuto al popolo dell'Ucraina, sia dal punto di vista materiale (indumenti, farmaci e cibo) che finanziario (donazioni in denaro).

 

Case popolari per i profughi
Il presidente dell’Iacp avv. Vincenzo Scontrino ha inviato una lettera al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ai Presidenti del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, e della Giunta regionale di Governo, Nello Musumeci, nonchè ai ministri degli Esteri, Luigi Di Maio, e degli Interni, Luciana Lamorgese, al prefetto di Trapani Filippina Cocuzza, all’assessore regionale delle Infrastrutture, Marco Falcone, ed ai sindaci di Calatafimi Segesta, Poggioreale e Salaparuta, per offrire la disponibilità di oltre 120 alloggi popolari ricadenti nei Comuni indicati, per eventualmente accogliere i profughi che in queste ore drammatiche arrivano in Italia dall’Ucraina.


Oggi manifestazioni a Campobello e Alcamo
Oggi, mercoledì 2 marzo, alle ore 17.30, in piazza Addolorata, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Castiglione patrocinerà un flash mob promosso dalle locali associazioni Fidapa, Gandhi e Cif, rappresentate rispettivamente dalle presidenti Caterina Giorgi, Giusy Gandolfo e Patrizia Accardo.
Il sindaco Giuseppe Castiglione e il vicesindaco Antonella Moceri invitano i giovani, le associazioni e la società civile a partecipare alla manifestazione “per dire No alla Guerra in Ucraina” e per riaffermare i fondamentali valori della pace e della libertà.
“Il conflitto che si sta svolgendo in questi giorni in Ucraina riguarda tutti noi!
L’attacco della Russia ha riportato la guerra in Europa dopo decenni di pace, in cui la diplomazia era riuscita ed evitare la corsa alle armi.
Davanti a ciò che sta accadendo, ai morti che si stanno mietendo e alle vite che si stanno stravolgendo dall’oggi al domani nessuno può restare indifferente.
Il Circolo del Partito Democratico di Alcamo non può che rimarcare in maniera ferma e decisa il NO ALLA GUERRA e lancia il suo piccolo ma accorato appello allo stop dell’aggressione armata di Putin”.
Per queste motivazioni il circolo Pd di Alcamo aderisce e invita tutti a partecipare alla “Fiaccolata per la Pace” organizzata dai Gruppi Scout Alcamo 1, Alcamo 2 e Alcamo 4 che si terrà Mercoledì 2 Marzo alle ore 21,30 in Piazza Ciullo.
Gli organizzatori invitano a portare un cero con involucro rosso evitando così che la cera si depositi a terra, per riempire la piazza con questi lumini per la pace in modo da realizzare un impatto visivo importante. 

 

Assurde polemiche a Pantelleria

Mentre il Sindaco di Pantelleria solo pochi giorni fa partecipava, giustamente, ad una manifestazione organizzata dal Sindaco di Trapani per dire NO alla guerra in Ucraina, condannando fortemente l’invasione russa, il Consiglio Comunale del 28 febbraio ha bocciato una mozione per esprimere il proprio dissenso contro questa assurda guerra.
Eppure hanno avuto due possibilità per farlo. La prima con una mozione presentata al Consiglio Comunale dal Partito Democratico, che nessuno dei consiglieri comunali ha ritenuto opportuno condividere per presentarla ufficialmente in consiglio, visto che il PD non è rappresentato da nessun consigliere comunale; la seconda possibilità è stata appunto la mozione presentata dal Consigliere di Fratelli D’Italia e in questo caso si è assistito a quello che il Pd definisce “uno squallido spettacolo di giustificazioni per bocciare una mozione, che a nostro avviso andava approvata proprio nel giorno in cui hanno avuto inizio le trattative diplomatiche tra Mosca e Kiev”.
“Siamo consapevoli che l’approvazione di una mozione in tal senso era un atto puramente di alto valore simbolico, ma che andava a toccare la coscienza di tutti in un momento difficile che stiamo vivendo con apprensione seppur lontani dagli scenari di guerra.
Il Consiglio comunale si è preoccupato solamente che nessuno mettesse bandierine sulla mozione, che in realtà nessuno voleva mettere, almeno questo era il nostro intento quando abbiamo chiesto a tutto il consiglio comunale, in maniera garbata e istituzionale di condividere il nostro atto.
Rimane tanta delusione e amarezza per l’incapacità di questo Consiglio Comunale di riuscire a fare sintesi non facendo così emergere la loro netta posizione contro la guerra e a favore la pace. Anche questa sarà ricordata come un’altra pagina triste di questa legislatura!”, conclude il Pd di Pantelleria

 



Cronaca | 2024-05-28 11:12:00
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