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16/05/2022 16:43:00

 Il mistero del libro. Il Sindaco: "Nelle copie comprate da noi non c'erano volgarità"

Diventa una specie di giallo la storia del libro pieno di volgarità in siciliano, comprato e distribuito dal Comune di Marsala per le scuole.

In una nota, infatti, il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, afferma una cosa molto grave: e cioè che il libro che gira nelle scuole è diverso da quello che il Comune ha visto prima dell'acquisto. Se così fosse saremmo davanti ad una storia degna di Camilleri (e con qualche risvolto penale, dato che si vende qualcosa di difforme al Comune, si commette un reato non di poco conto...).

La nota arriva dopo le polemiche sul libro “Ririri è meglio di sorridere” di Elio Licari e Manuel Parrinello e la sua distribuzione nelle scuole di Marsala.

Queste le dichiarazioni del sindaco Massimo Grillo e del vicesindaco ed assessore alla Pubblica istruzione Paolo Ruggieri:

“Dopo le polemiche nate a mezzo stampa, ci siamo attivati per capire cosa fosse successo e abbiamo appurato questi fatti che sono documentabili. Il libro consegnato al Comune da Fortuna Editore è diverso da quello proposto e visionato dall’assessore protempore. Nello specifico, tutte le vignette segnalate come volgari, offensive e non adatte alla fruizione da parte degli alunni delle scuole non erano presenti nella copia proposta per l’acquisto. Tutte le 350 copie consegnate al Comune non sono state distribuite alle scuole e sono ancora custodite nei locali della Biblioteca comunale, in attesa, appunto, di una preventiva visione del prodotto e della sua corrispondenza con la proposta accettata dal Comune. E' evidente che alcuni modi di dire del passato aggiunti in un secondo momento dagli autori richiamano retaggi culturali che non ci appartengono e non appartengono più alla società siciliana e, pur non volendo entrare nel merito delle singole scelte dell’editore e degli autori, riteniamo il prodotto consegnato al Comune divergente rispetto alla proposta esaminata e promossa dall’Amministrazione e, quindi, non adatta alla distribuzione nelle scuole. L’Ente si riserva di contestare all’editore il prodotto consegnato. Dalle informazioni acquisite risulta, inoltre, che le copie distribuite nelle scuole siano state apprezzate e direttamente acquistate dagli Istituti scolastici stessi e distribuiti per scelta e responsabilità non attribuibili a questa Amministrazione.”