Mafia, la rete di Messina Denaro: cinque arresti a  Salaparuta e Poggioreale

  Nel corso della giornata del 22 giugno 2023, i Carabinieri del Reparto Operativo Speciale (ROS), con il supporto del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani, hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare in seguito alla pronuncia della Suprema Corte di Cassazione, che ha reso definitive le misure cautelari disposte dal Tribunale del Riesame di Palermo nei confronti di cinque indagati.

L'indagine, nota come "Operazione Elima", ha preso avvio nel 2017 sotto la guida della Procura Distrettuale della Repubblica di Palermo, nell'ambito di un'ampia manovra investigativa finalizzata alla cattura del superlatitante Matteo Messina Denaro (arrestato dal ROS il 16 gennaio 2023). L'operazione ha preso di mira la famiglia di Cosa Nostra di Poggioreale - Salaparuta.

I destinatari delle misure cautelari, ritenuti gravemente indiziati di partecipazione ad associazione mafiosa, sono i seguenti:

Felice Milazzo, 47 anni, identificato come capo della famiglia mafiosa, sottoposto a custodia cautelare in carcere;
Erasmo Milazzo, 43 anni, colpito da ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari;
Salvatore Lipari, 41 anni, raggiunto da ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari;
Mariano Lipari, 69 anni, sottoposto a custodia cautelare in carcere;
Salvatore Lipari, 95 anni, raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Nel corso delle indagini, è stata confermata l'attività della famiglia mafiosa di Salaparuta - Poggioreale, inserita nel mandamento di Castelvetrano e in stretti rapporti con altre consorterie simili operanti tra le province di Palermo e Trapani. La pericolosità di questa organizzazione criminale è stata confermata anche grazie al sequestro di armi, avvenuto durante le indagini, al fine di prevenire la commissione di gravi delitti da parte degli indagati.

Al momento, sono in corso diverse perquisizioni nella provincia di Trapani, nell'ambito dell'operazione in corso.