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08/01/2024 11:35:00

Acqua e polemiche a Trapani. E' scontro anche sul turismo

Acqua, bilancio, e adesso anche turismo. E' scontro a tutto campo tra i consiglieri di opposizione, a Trapani, e l'amministrazione comunale.


A puntare il dito contro l'amministrazione ancora una volta Fratelli d'Italia, con il consigliere comunale Nicola Lamia che parla riferendosi all'intervento in diretta su Canale 5 di Tore Fileccia sul caso dell'acqua inqunata dice che quei 5 minuti hanno battuto “cinque anni di promozione della città a cura dell’assessorato al turismo trapanese. Mi sarebbe piaciuto dire di essere lusingato perché si è parlato della mia città in una rete nazionale. Ma non ne sono lusingato, anzi ne sono mortificato. Due sono le cose che mi hanno mortificato maggiormente: l’atteggiamento del sindaco e la completa assenza di una forte e incisiva promozione turistica di questo territorio, causata anche dall’assenza di un’offerta turistica proprio in termini di servizio”.


Lamia poi attacca l'assessore al Turismo, d'Alì.
“Credo ci sia ancora un assessore al turismo nel Consiglio comunale trapanese – scrive Lamia – e dico credo perché la si vede raramente. La verità sta nel fatto che se non si è all’altezza di svolgere un ruolo, si dovrebbe avere la grazia di lasciarlo a qualcuno più capace e competente perché a far danni ci vuole un attimo, ma a rimediare ci vogliono anni e chi paga sarà sempre il cittadino. Se l’assessore al Turismo della città di Trapani avesse viaggiato di meno per visitare posti nuovi – conclude Lamia – e avesse fatto realmente qualcosa per promuovere e fare vedere e visitare la nostra città, forse nella trasmissione andata in onda nella mattinata di venerdì, non lo avrebbe detto un consigliere (di opposizione) che Trapani è una bella città nonostante tutti: l’avrebbero detto come premessa al servizio mandato in onda”.


Al consigliere Lamia ha replicato l'assessore al Turismo, Rosalia d'Alì, che parla di “contraddizione nell'operato dei consiglieri comunali di minoranza a Trapani: prima per attaccare l’Amministrazio Comunale, di fatto denigrando in primis la città, sollecitano un intervento su Canale 5 nel quale evidenziano le "problematiche" della città e l'inquinamento dell'acqua e poi si rammaricano che si parla solo di "eventi negativi". Insomma l'opposizione prima deve mettersi d'accordo con se stessa e poi iniziare a lavorare in modo propositivo per il bene della città. Se invece cerca solo un pretesto per attaccare l'amministrazione, lo faccia almeno con cognizione di causa e serietà e non ai danni dell’immagine della nostra città”.
D'Alì sottolinea che Lamia è dello stesso partito della premier e che “avrebbe fatto sicuramente meglio a farsi portavoce del problema presso il Governo nazionale per richiedere i fondi necessari per sistemare la vetusta rete idrica e fognaria della città invece di lanciare accuse e invettive senza costrutto”.
Sul lavoro fatto nella promozione turistica d'Alì risponde così:

"L'ultima dichiarazione alla stampa del consigliere ha confermato quanto la sua presenza in consiglio comunale sia irrilevante per la pochezza degli interventi e per la modestia dei contenuti espressi.
Nel suo comunicato confuso si rammarica che Trapani non sia stata ampiamente promossa dal punto di vista turistico cercando pretestuosi e ridicoli argomenti per attaccare l'amministrazione e punta il dito contro l'assessorato al Turismo. Un attacco generico e senza fondamento sul quale sono disponibile a confrontarmi pubblicamente e dettagliatamente su quanto realizzato e sui progetti in itinere.
Rammento brevemente al signor Lamia che in cinque anni ho lavorato per far conoscere la città di Trapani e tutto il territorio circostante per le meraviglie che essa presenta facendo un lavoro capillare continuo di promozione e di marketing turistico, lavorando per accendere il riflettori sulla città per gli aspetti più belli che essa presenta e certamente non per creare allarmismi che possono creare nocumento all’immagine della città e di conseguenza al turismo. Stiamo proseguendo questo percorso e di certo non ci sta aiutando un servizio in TV nazionale sulle acque inquinate di una parte circoscritta della città. Si faccia un esame di coscienza il consigliere e tutta l’opposizione e ammetta che non è questo il modo corretto e costruttivo di amministrare per il bene comune.
In conclusione non si permetta poi di fare riferimento a fantomatici "viaggi" dal momento che quelli a scopi di promozione turistica sono sempre stati fatti in occasione di fiere organizzate e finanziate dall'Assessorato regionale al Turismo, diretto da assessori del partito a cui fa riferimento il consigliere che hanno creduto e credono nell'efficacia della promozione turistica mettendo a disposizione dei territori (senza costi per questi ultimi) grandi opportunità di visibilità.
Infine, quanto ai "viaggi in posti nuovi" sono abituata a farli esclusivamente in forma privata e respingo queste sue illazioni, frutto di un maldestro attacco politico estemporaneo e anche offensivo".



E' un susseguirsi di note e interventi dei politici trapanesi in questi giorni di emergenza. Dall'acqua inquinata, al bilancio che non c'è e che determina la sospensione della mensa. Assessori e dirigenti hanno spiegato come stanno le cose. Ma è ancora il consigliere Fileccia a intervenire, spiegando come nasce l'intervento in diretta tv su Canale 5.

In risposta ai vari comunicati di alcuni Assessori, gradisco mettere in luce la totale mancanza di lucidita' di questa Amministrazione a livello comunicativo oltre che amministrativo. Ogni volta che a Trapani si manifestano gravi criticita' , questi esponenti locali partoriti dal Cencelli invitano all'omertoso silenzio chiunque evidenzi lo stato delle cose... nascondendosi dietro la salvaguardia dell'immagine della Citta'.
Presenziare dopo essere stato invitato sulle reti nazionali diventa il loro unico problema, mentre cio' che dovrebbe interessare, in special modo  la risoluzione del danno, viene messo in secondo piano con un fare nervoso e stizzito. 
Il comportamento del Sindaco Giacomo Tranchida, che definisco scomposto e fuori luogo durante il collegamento con Mattino 5, passa inosservato agli occhi di questi assessori , altresi' il mio modo di salvaguardare la Citta' presenziando a garanzia di tutti , utilizzando una comunicazione breve ma educata, si trasforma in una machiavellica strumentalizzazione. 
La realta' e' che Trapani ad oggi risulta essere priva di qualsiasi strumento finanziario e questo e' un fatto!
In assenza di Bilancio i servizi vengono meno, in un territorio dove non si possono garantire mense scolastiche , scuolabus per disabili , voucher per gli Asacom e Servizio idrico sostitutivo nelle zone interessate dall'inquinamento, invece di chiedere scusa ci si concentra sulla solita strategia dello "scarica barile" spostando l'attenzione su tematiche futili e che non aiutano la risoluzione delle problematiche. 
In Compenso pero' il 28/12/2023 questi assessori in compagnia del Primo Cittadino hanno trovato il tempo di Sabato mattina di mettere in sicurezza il contributo Regionale utile ad adeguare i loro stipendi. 
Mi spiace per loro ma fin quando avro' Salute non mi tirero' mai indietro davanti niente e nessuno, perche' per me ha unicamente importanza solo la Citta' di Trapani e l'interesse dei Trapanesi.