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04/04/2024 15:11:00

La Strage di Altavilla, Barreca non si pente e conferma: "In casa c'era il diavolo"

 Nuovi dettagli emergono dal colloquio tra Giovanni Barreca, il muratore che ha confessato di aver ucciso la moglie e due figli ad Altavilla Milicia, e il suo avvocato. Barreca non ha mostrato alcun segno di pentimento e ha addirittura ringraziato i suoi complici, Massimo Carandente e Sabrina Fina, una coppia di fanatici religiosi accusati di aver partecipato all'omicidio.

L'uomo continua a sostenere che in casa ci fosse il diavolo e che anche suo figlio Kevin, poi ucciso, era convinto di questo. Un nuovo elemento che emerge è una telefonata intercorsa tra Massimo Carandente e qualcuno all'esterno della villetta dopo la morte di Antonella, la moglie di Barreca.

Non è chiaro con chi Carandente stesse parlando, ma la telefonata è durata circa mezz'ora. Intanto, si attendono i risultati dell'analisi dei telefoni dei protagonisti della vicenda e gli esiti delle autopsie sui corpi dei due bambini.

Oggi sono in programma nuovi accertamenti sui resti di Antonella Salomone, uccisa e poi bruciata. Domani l'avvocato Marco Rocca incontrerà al carcere Pagliarelli i due coniugi Carandente per presentare la richiesta ai magistrati di essere sentiti e per cercare di respingere le accuse che gli vengono contestate.

Qui potete leggere tutti gli articoli sulla Strage di Altavilla.