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04/05/2024 08:16:00

I fatti del 4 Maggio: ultimatum  di Israele, proteste pro - Palestina, riforma della magistratura

 E' il 4 Maggio 2024. Ecco i principali fatti in Italia e nel mondo ed i titoli dei quotidiani.

• Israele ha lanciato un ultimatum ad Hamas. Basta altalene, è ora di scegliere. I guerriglieri hanno una settimana di tempo per fare l’accordo. Se non si arriverà a un cessate il fuoco, l’Idf entrerà a Rafah
• Le proteste degli universitari pro-Palestina, nate nei campus americani, si stanno diffondendo in tutto il mondo. Un movimento che non torna per niente comodo ai piani del presidente Biden
• Pare che Putin voglia arrivare in tempi rapidi all’occupazione di Kharkiv. Si dice che a quel punto gli americani chiederebbero a Zelenskyj di intavolare trattative di pace


• L’Europa corre alle armi. Proprio ieri, per il 163° anniversario dell’Esercito, Giorgia Meloni e il ministro Crosetto hanno passato in rassegna le truppe all’ippodromo militare di Tor di Quinto
• La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Daniela Santanché nel filone del caso Visibilia sulla presunta truffa aggravata ai danni dell’Inps
• Il governo ha trovato un accordo sulla riforma della magistratura. Carriere separate per i magistrati, due concorsi diversi per diventare giudice o pm. Due Csm distinti, per essere valutati, entrambi presieduti dal presidente della Repubblica. Più un’Alta Corte esterna al Csm per giudicare tutti i magistrati
• A metà aprile Fratelli d’Italia ha lanciato un sondaggio tra iscritti e tesserati con cui si chiedeva di dare un voto ai ministri. «Da 0 a 10 che voto darebbe a Matteo Salvini? E ad Antonio Tajani?». Si dice che il vero obiettivo della Meloni dopo le europee sia fare un rimpasto di governo e sostituire sette ministri
• Roberto Vannacci ringrazia chi lo contesta e si dice aperto al confronto. I ragazzi autistici di PizzAut lo hanno invitato a mangiare una pizza con loro, lui ha accettato immediatamente
• Reporters Sans Frontières nel suo rapporto annuale sulla libertà di stampa ha retrocesso l’Italia dal 41° al 46° posto
• La Corte Suprema del Nepal ha imposto il numero chiuso sull’Everest
• Come ogni 3 del mese Gisella Cardia è tornata a riunire i suoi adepti al Campo delle Rose di Trevignano
• Quindici turisti italiani sono bloccati sull’isola di Socotra, nello Yemen. Erano partiti da Abu Dhabi con l’unico volo settimanale che porta all’isola ma, a causa della guerra civile, non sanno più come fare rientro.
• Sette David di Donatello a Io capitano di Matteo Garrone, il titolo più premiato, tra cui migliore film e regia. Sei statuette a C’è ancora Domani di Paola Cortellesi. Cinque a Rapito di Marco Bellocchio
• A Hollywood vogliono girare un film sulla vita sessuale di Leonardo da Vinci. Il regista è un gay specializzato in film sui gay
• Il rettore dell’Università di Bari s’è aumentato lo stipendio da 71 mila a 160 mila euro lordi all’anno, con effetto retroattivo anche su 2022 e 2023
• Il Bologna ha pareggia con il Torino. Il soprasso sulla Juve è mancato, ma la squadra – ancorché incalzata da Roma e Atalanta - resta comunque in zona Champions
• Se n’è andato Giuseppe Berta, storico del capitalismo italiano, memoria storica della Fiat, professore associato alla Bocconi. Era malato da tempo, aveva 71 anni

Titoli
Corriere della Sera: Russia-Europa, alta tensione
la Repubblica: Libertà, l’Italia arretra
La Stampa: Debito, caccia a 10 miliardi / il governo lancia nuovi Btp
Il Sole 24 Ore: Levata di scudi sul fotovoltaico
Avvenire: Atenei al fronte
Il Messaggero: Soldati a Kiev, il no dell’Itali
Il Giornale: Separazione delle carriere / C’è l’intesa sulla giustizia
Qn: Università, scatta l’allarme sicurezza
Libero: Comandano gli antisemiti
Il Fatto: Adesso Kiev chiama Putin / E Meloni nasconde le armi
La Verità: AstraZeneca ritira il suo vaccino
Il Mattino: Soldati per l’Ucraina / arriva il no dell’Italia
il Quotidiano del Sud: Più posti di lavoro, e per tutti
il manifesto: Numero chiuso
Domani: Schlein contro Meloni e le destre Ue / «La Rai? Non è più servizio pubblico»