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19/06/2024 22:30:00

A Pantelleria il ricordo dei giornalisti uccisi dalla mafia

Pantelleria ha ospitato ieri pomeriggio un evento significativo intitolato "Testimoni di Verità", organizzato dal quotidiano online "Pantelleria Internet" in collaborazione con Assostampa Trapani. L'incontro, tenutosi al circolo culturale Vito Giamporcaro, ha reso omaggio ai nove giornalisti siciliani che hanno perso la vita dal 1960 a oggi, otto dei quali uccisi dalla mafia, mentre Maria Grazia Cutuli è caduta in Afghanistan durante la guerra.

L'evento ha onorato figure di spicco del giornalismo siciliano, tra cui giovani promettenti come Peppino Impastato, intellettuali di grande cultura come Pippo Fava, veterani del mestiere come Mauro De Mauro del giornale L'Ora, e professionisti affermati come Mario Francese del Giornale di Sicilia. Anche Mauro Rostagno, sociologo e attivista sociale, è stato ricordato per il suo impegno.

Il direttore di Pantelleria Internet, Salvatore Gabriele, ha letto i nomi e le motivazioni delle uccisioni dei giornalisti, attingendo da una mostra dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia tenutasi presso la sede dell'Assostampa trapanese lo scorso dicembre. Le schede biografiche, redatte da Franco Nicastro, ex giornalista del giornale L'Ora, sono state lette da Anna Sacco, Angela Pucci, Giovanna Ferlucci Cornado, Anna Rita Gabriele e Giuliana Raffaelli.

Tra i partecipanti all'incontro vi era anche il sindaco di Pantelleria, Fabrizio D'Ancona, che ha espresso il suo sostegno all'iniziativa. L'evento non si fermerà qui: è prevista una serie di repliche nelle scuole dell'isola, con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani sull'importanza del giornalismo e del sacrificio di chi ha perso la vita per la verità.

Questo incontro ha sottolineato l'importanza di mantenere viva la memoria di coloro che hanno pagato con la vita il prezzo della libertà di stampa e della ricerca della verità. Il messaggio è chiaro: la verità deve essere protetta e rispettata, e il sacrificio di questi giornalisti deve servire da monito e da ispirazione per le generazioni future. L'incontro "Testimoni di Verità" ha quindi rappresentato non solo un omaggio ai giornalisti caduti, ma anche un richiamo al valore della verità e al coraggio di chi la difende ogni giorno, anche a costo della propria vita.