Quantcast
×
 
 
05/08/2024 19:00:00

Il caso Carini-Khelif alle Olimpiadi di Parigi 2024  

 Da giorni occupa l'agenda politica del Belpaese l'incontro di boxe femminile alle olimpiadi francesi, in seguito al ritiro dell'atleta italiana Angela Carini appena dopo 45 secondi, ritenendo i colpi subiti dalla collega algerina Imane Khelif insopportabili e pericolosi. La presidente del Consiglio dei ministri italiano in visita a Parigi compreso il 2 agosto, sarebbe stata molto significativa la sua presenza a Bologna per la commemorazione della strage alla stazione perpetrata da soggetti neofascisti, ha incontrato la Carini dandole solidarietà perché a suo avviso espresso in un post social:"So che non mollerai, Angela, e so che un giorno guadagnerai con sforzo e sudore quello che meriti. In una competizione finalmente equa".

Perché sia stata impari è un'opinione, perché l'istituzione che stabilisce la correttezza della partecipazione dell'algerina dell'incontro il Comité International Olympique -CIO-, ha deciso che lo è. Il vulnus è l'alto testosterone presente nel corpo della donna. Dopo un incontro il presidente del CIO Bach alla Meloni: "Khelif è una donna e ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale. Chiariremo il background scientifico". Intanto non è una trans come esponenti di destra hanno affermato, Salvini. L'eurodeputata della Lega Susanna Ceccardi e andata oltre: "La nostra Angela Carini si è subito ritirata e ha fatto bene. Avrebbe dovuto combattere contro un UOMO diventato donna con una chiara differenza di struttura fisica. Brava Angela, l’Italia è al tuo fianco".

La ministra Roccella, aveva detto: "Desta grande preoccupazione sapere che, durante i giochi Olimpici a Parigi, in gare di pugilato femminile siano state ammesse due persone transgender, uomini che si identificano come donne, e che, in competizioni recenti, erano state invece escluse. Sorprende che non vi siano, a livello internazionale, criteri certi, rigorosi e uniformi, e che proprio alle Olimpiadi, evento simbolo della lealtà sportiva, possa esserci il sospetto, e assai più del sospetto, di una competizione impari e persino potenzialmente rischiosa per una dei contendenti" . La scienza afferma l'esistenza di donne affette da "iperandrogenismo", ossia l’eccesso di androgeni od ormoni sessuali maschili nel sangue della donna. Tra questi ormoni, i più importanti e ad azione potente, sono il testosterone e la diidrotestosterone.

Altri androgeni con importanza clinica sono l’androstenedione o il deidroepiandrosterone - Dhea o Sdhea-. E per il Cio Imane Khelif appartiene a questa categoria.Meloni e il numero uno Bach, si legge in una nota di Palazzo Chigi, hanno concordato che Governo e Comitato Olimpico Internazionale rimarranno in contatto "per valutare come affrontare la questione per il futuro". Ovviamente la vicenda ha suscitato ilarità si riporta un commento esilarante dell'artista lilibetana Luana Rondinelli: "Angela Carini come me quando ero picciriddra che mia madre alzava la mano e io già caria nterra pi moitta". In conclusione la classe dirigente politica di destra, nella fattispecie ma non solo questa, ha manifestato di essere affetta da IperFobia della diversità.

Vittorio Alfieri



L'Alfiere | 2024-10-08 11:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

 L'anacronismo di Pontida

L'anacronismo di Pontida. La piccola cittadina del bergamasco fu teatro dello storico giuramento dei comuni che formavano la Lega Lombarda per combattere contro Federico Barbarossa e ottenere l'indipendenza. Nel 1990, Umberto Bossi inaugurò...