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10/08/2024 09:06:00

Continuano le ricerche di Raffaele Assin, sub disperso nel mare di Calampiso

  Grande apprensione per Raffaele Assin, 67 anni, milanese trapiantato a Makari, frazione balneare di San Vito Lo Capo, di cui non si hanno più notizie da giovedì scorso. Assin, sub esperto e appassionato di immersioni, è scomparso nelle acque di Calampiso durante un'immersione. Le ricerche, avviate immediatamente, sono tuttora in corso, con l'impiego di numerosi mezzi della Guardia costiera e subacquei specializzati.

L’allarme è stato lanciato alle 14:00 di giovedì, quando il gestore dei pontili di San Vito Lo Capo, notando che il gommone di Assin era ormeggiato ma senza alcun segno del sub, ha contattato la Guardia costiera. Le operazioni di ricerca si sono concentrate nell’area in cui Assin si sarebbe tuffato, a circa 130 metri di profondità. Nella zona, i militari hanno rinvenuto il gommone con cui il sub era uscito per l’immersione, legato ad una cima, con le bombole di riserva a bordo, ma finora le ricerche hanno dato esito negativo.

Le ricerche si avvalgono di tecnologie avanzate, come robot subacquei forniti da una ditta privata, impegnata in lavori di restauro sul fondale della zona. Questo ulteriore sforzo punta a scandagliare le profondità marine in modo più accurato, nella speranza di trovare tracce del sub disperso.

Assin era considerato un sub esperto, e non era nuovo a immersioni di questo tipo. La sua esperienza e la sua preparazione rendono ancora più difficile accettare la possibilità di un incidente. Tuttavia, si teme che un malore improvviso possa aver colto di sorpresa Assin, impedendogli di risalire in superficie.

Intanto, la comunità di Makari è in apprensione, con amici e conoscenti che seguono da vicino l’evolversi delle ricerche, sperando in un miracolo. Assin era molto attivo sui social, dove pubblicava spesso le immagini delle sue immersioni. Gli amici lo ricordano come un uomo attento e appassionato, sempre pronto a scoprire nuove meraviglie sottomarine.

Le operazioni continueranno nei prossimi giorni, mentre cresce la preoccupazione per la sorte di Raffaele Assin, con la speranza che si possa fare chiarezza su quanto accaduto nelle acque di Calampiso.