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12/08/2024 12:55:00

Acqua illegale a Trapani, sequestrati due pozzi

 Due pozzi privati che per anni hanno fornito acqua non potabile a diverse abitazioni, ristoranti, bar e alberghi di Trapani sono stati sequestrati. L'intervento è avvenuto a seguito degli accertamenti effettuati dall'Azienda Sanitaria Provinciale (Asp).

I controlli, scaturiti da un'ordinanza del sindaco Giacomo Tranchida relativa all'emergenza idrica, hanno evidenziato che l'acqua estratta non era mai stata oggetto di verifiche sulla sua qualità da parte di enti preposti, rendendola inadatta sia al consumo umano che all'uso igienico-sanitario.

Secondo la relazione dell'Asp, benché i pozzi fossero censiti e formalmente autorizzati dal Genio Civile, le acque non rispettavano i criteri per un impiego sicuro. "Le acque sono conformi ai parametri microbiologici e chimici, ma la mancanza di rispetto per i vincoli normativi espone a rischi di contaminazione", ha spiegato Franco Di Gregorio, direttore del dipartimento della Prevenzione dell'Asp. Ha inoltre aggiunto che i pozzi devono essere situati almeno 200 metri fuori dalle aree urbane e lontani da reti fognarie, coltivazioni e abitazioni per prevenire potenziali contaminazioni.

Questo sequestro mette in luce la necessità di una rigorosa verifica e conformità alle norme per garantire la sicurezza dell'acqua utilizzata dalla popolazione e dalle attività economiche della zona.