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14/09/2024 10:34:00

Diffida del Libero Consorzio: stop ai voli sulla Riserva dello Stagnone durante "Le Vie dei Tesori"

 Il Libero Consorzio Comunale di Trapani ha ufficialmente inviato una diffida alla Fondazione "Le Vie dei Tesori" e all'AeroClub di Palermo, invitandoli a non procedere con il volo in aeroplanino sulla Riserva Naturale Orientata delle Isole dello Stagnone, previsto nel programma dell'edizione 2024 del festival. La decisione dell'ex provincia è stata presa a seguito di un articolo pubblicato da Tp24, che aveva sollevato dubbi sulla compatibilità del volo in Piper con i regolamenti della riserva.

Nell’articolo veniva evidenziata l’assenza di autorizzazioni in deroga per il sorvolo, necessario per attività che coinvolgono aree protette. La diffida è stata inviata non solo ai diretti interessati, ma anche al Comune di Marsala, alla Prefettura di Trapani e alla Questura, rafforzando la posizione dell'ente di tutela ambientale. 

La notizia della diffida è stata confermata da Giovan Battista Culcasi, nuovo responsabile della Riserva Naturale Orientata delle Isole dello Stagnone, il quale ha dichiarato che non risultano concessioni o comunicazioni relative all’attività aerea sopra l’area protetta. Inoltre, Culcasi sarà presto affiancato da Roberto Fiorentino, ex responsabile della riserva, recentemente andato in pensione, che è stato nominato consulente a titolo gratuito dal Libero Consorzio Comunale.

La Fondazione "Le Vie dei Tesori" non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla diffida. La questione resta al centro di un acceso dibattito, considerata la delicata ecologia della Riserva dello Stagnone e l’impatto che voli a bassa quota potrebbero avere sull’ambiente naturale e sull’avifauna che popola l'area.

Anche Lo Cicero, dell'AeroClub, conferma la diffida: "Oggi e domani non voleremo causa maltempo. Per il rispetto dell’ambiente e per il quieto vivere, negli altri  fine settimana, stiamo valutando un percorso diverso o una quota che non possa in alcun modo dar fastidio alla fauna presente". Lo Cicero conferma che "se norme, divieti, regolamenti etc, non vengono recepiti dagli enti regolatori dello spazio aereo, è come non fossero presenti nell’ordinamento giuridico, quindi non applicabili nel mondo dell’aviazione; è il caso del divieto di sorvolo sullo Stagnone. La zona di Nubia invece è stata regolamentata sulle carte aeronautiche con un divieto di sorvolo al di sotto dei 1500 piedi".