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12/10/2024 06:00:00

Il 37° Stormo di Trapani Birgi celebra il 40° anniversario: tra storia, dedizione e difesa del territorio

Mercoledì 9 ottobre 2024, il 37° Stormo dell'Aeronautica Militare di Trapani Birgi ha celebrato il 40° anniversario dalla sua ricostituzione, avvenuta nel 1984. L'evento, svoltosi all'interno della base aerea, ha visto la partecipazione di numerose autorità, ex militari, studenti, cittadini e associazioni locali. Un'occasione speciale per celebrare la storia e il ruolo cruciale del 37° Stormo nella difesa dello spazio aereo nazionale e nelle attività di Protezione Civile.

Cerimonia ufficiale e ricordo dei caduti - La manifestazione è iniziata con la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera, seguita dal toccante momento del ricordo dei caduti, alla presenza delle principali autorità militari, civili e religiose del territorio, tra cui il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli. Un momento solenne che ha sottolineato il legame tra la base e la comunità locale, rafforzato dal coinvolgimento di ex colleghi e familiari di coloro che hanno prestato servizio nel corso degli anni.

Riconoscimenti e restauro F-104 - Nel corso della cerimonia, sono stati consegnati riconoscimenti a militari particolarmente distintisi per il loro servizio. Un momento simbolico della giornata è stato l’inaugurazione di una targa commemorativa che segna il recente restauro di un caccia F-104, velivolo che in passato era in dotazione al 37° Stormo. Il restauro dell’aereo rappresenta un tributo alla storia dell’aeronautica italiana e alla sua evoluzione tecnologica.

Mostra statica e dimostrazioni aeree - Un altro momento saliente della giornata è stata l’inaugurazione della mostra statica dei velivoli in dotazione alla base. Tra gli aerei esposti, spiccava il nuovo jet che sarà presto impiegato dalla Pattuglia Acrobatica delle Frecce Tricolori, oltre a un elicottero e un Canadair, fondamentali per le operazioni di Protezione Civile. I caccia F-2000 di stanza a Birgi hanno invece impressionato il pubblico con una serie di voli dimostrativi, mostrando l’efficacia delle operazioni di sorveglianza aerea che il 37° Stormo garantisce 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Presente in mostra al 37° Stormo anche il nuovo F-35 caccia multiruolo, jet americano di 5ª generazione che è di stanza presso la base militare di Amendola in Puglia. 

Coinvolgimento comunità e delle associazioni - L’anniversario ha rappresentato anche un’occasione per aprire le porte della base a studenti, gruppi sportivi e associazioni di volontariato, tra cui rappresentanze di disabili e meno fortunati, accompagnati dalle loro organizzazioni. Particolarmente attivo il Ferrari Club Trapani, gemellato con il 37° Stormo, che ha portato in esposizione diverse Ferrari e altre auto sportive, aggiungendo un tocco di eleganza all’evento. Numerosi stand espositivi hanno permesso ai visitatori di scoprire le attività svolte quotidianamente all'interno della base, con un focus sulla storia dell’Aeronautica Militare e sull’importanza delle sue missioni, sia in ambito nazionale che internazionale. Non sono mancati momenti di intrattenimento, con la partecipazione di gruppi sportivi, tra i quali giovani pattinatori e le giovani atlete dell'ASD Le Libellule, che si sono esibite in coreografie di Twirling in vista degli imminenti appuntamenti agonistici di fine stagione ed in preparazione alla nuova stagione sportiva 2025.

La storia del 37° Stormo: un pilastro della difesa aerea italiana - Il 37° Stormo ha una storia lunga e ricca di tradizioni. Fondato il 1° aprile 1939 all’aeroporto di Lecce, partecipò alla Seconda Guerra Mondiale con i caccia bombardieri S.81 e BR.20 “Cicogna”. Dopo il conflitto, lo Stormo fu temporaneamente disattivato, per poi essere ricostituito il 1° ottobre 1984 presso l’aeroporto di Trapani Birgi. Da quel momento, ha giocato un ruolo cruciale nel rafforzare la difesa dell’asse sud dell’Alleanza Atlantica, operando all'interno della struttura integrata della NATO. Oltre alla difesa aerea, il 37° Stormo svolge anche importanti funzioni di Protezione Civile, ospitando durante la stagione estiva i Canadair per la campagna antincendi e fornendo supporto all’aeroporto civile "Vincenzo Florio".

Un futuro di impegno e professionalità - La giornata si è conclusa con grande partecipazione e apprezzamento da parte della comunità. Il comandante del 37° Stormo, colonnello Daniele Mastroberti, ha sottolineato come la celebrazione rappresenti un momento importante per condividere con il territorio il cammino percorso in 40 anni di impegno, passione e dedizione. "Questa giornata dimostra quanto sia forte il legame tra il nostro Stormo e la comunità – ha dichiarato Mastroberti – e quanto sia importante continuare a lavorare per garantire la sicurezza dei nostri cieli e supportare le istituzioni nel loro operato". Un evento che non solo ha celebrato la storia dell’Aeronautica Militare Italiana, ma ha anche evidenziato i valori di professionalità, solidarietà e servizio che il 37° Stormo incarna da 40 anni.

Istituto Nautico - Tra i partecipanti c'è stata una rappresentanza dell'Istituto Tecnico Trasporti e Logistica "Marino Torre" di Trapani, noto come Istituto Nautico, che ha preso parte attivamente alla celebrazione. I docenti Sandro Rizzo e Vincenza Genco, responsabili della sezione Aeronautica dell'Istituto, hanno accompagnato un gruppo di alunni della stessa sezione. La delegazione scolastica ha avuto l'onore di incontrare il nuovo comandante del 37° Stormo, colonnello Daniele Mastroberti, con cui è stato avviato un dialogo per rafforzare ulteriormente i legami tra la scuola e l'Aeronautica Militare. La presenza dell'Istituto Nautico a questo evento segna l'inizio di un nuovo capitolo nella collaborazione tra la scuola e l'Aeronautica, con l’obiettivo di formalizzare una convenzione per attività di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento), ex alternanza scuola-lavoro. "Siamo molto felici di riprendere i rapporti con l’Aeronautica Militare – ha dichiarato il professor Sandro Rizzo –. Il comando superiore di Roma ha autorizzato il 37° Stormo a collaborare con noi, e adesso siamo pronti a formalizzare questa convenzione con il nuovo comandante". L'Istituto Nautico aveva già partecipato lo scorso anno a eventi significativi come l’Open Day in occasione della chiusura delle celebrazioni per i 100 anni dell'Aeronautica Militare, e con questa nuova collaborazione, si apre la strada per nuove opportunità educative e formative per gli studenti.