È stato arrestato a Caracas, in Venezuela, il boss Salvatore Miceli, inserito nell'elenco dei 30 latitanti più pericolosi d'Italia. Miceli, ricercato dal 2001, è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Trapani in collaborazione...
E' in libreria per i tipi Einaudi un libro inchiesta intitolato “L’isola civile. Le aziende siciliane contro la mafia” di Serena Uccello e Nino Amadore, che raccolgie il risultato di due anni di lavoro e che racconta “le ragioni storiche ed economiche della ribellione antiracket” che ha coinvolto una parte del mondo imprenditoriale...
Alla mafia piace la cultura: specie l’archeologia, scavata - s’intende - clandestinamente e di frodo. Uno tra i capi di “Cosa nostra”, Matteo Messina Denaro, il “ricercato numero uno”, ha ereditato la passione dal padre Francesco: «Era un grande conoscitore di reperti greci; Matteo diceva che, con il traffico, ci aveva mantenuto per...
Arrivano gli apprezzamenti per le forze dell’ordine e laa magistratura che hanno condotto l'Operazione antimafia Golem. “Mi complimento - ha dichiarato il Presidente della Provincia di Trapani on, Mimmo Turano - con i magistrati e con le forze dell’ordine per l’importante attività investigativa svolta contro il...
''La camorra e' molto piu' pericolosa della mafia''. Lo ha dichiarato il senatore Carlo Giovanardi a Klauscondicio: ''C'e' stata una grande azione delle istituzioni contro la mafia. La societa' siciliana si sta liberando
Nuova tornata di interrogatori oggi pomeriggio al Palazzo di giustizia di Palermo nell'ambito dell'indagine sul 'tesoro' dell'ex sindaco di Palermo, Vito Ciancimino, condannato per mafia e morto qualche anno fa. Dopo gli interrogatori di ieri ai senatori Carlo Vizzini (Pdl) e Salvatore Cintola (Udc), entrambi accusati di...
Come abbiamo raccontato ieri, tredici ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite tra le province di Trapani, Palermo, Roma e Piacenza, nei confronti di altrettanti indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, trasferimento fraudolento...
Gli agenti delle Squadre mobili di Trapani e Palermo hanno eseguito 13 ordini di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti presunti fiancheggiatori del boss latitante Matteo Messina Denaro e di altri esponenti di spicco di Cosa nostra. Gli indagati sono accusati...
Due buste contenenti ciascuna un bossolo di proiettile sono state recapitate stamani al ministero della Giustizia, indirizzate al Guardasigilli Angelino Alfano e al suo vice capo di gabinetto, Roberto Piscitello. Solo nel plico indirizzato a Piscitello (magistrato fino allo scorso anno sostituto procuratore presso la Dda di...
Martedi’ 16 giugno 2009 alle ore 11,00 presso il Palazzo Vescovile di Mazara del Vallo, si terrà la presentazione ufficiale e la relativa conferenza stampa del progetto “Seminiamo la legalita’ ” della Fondazione San Vito Onlus, sostenuto dalla Fondazione Vodafone Italia.
Franco Lo Voi, il pubblico ministero 51enne che arrestò decine di boss mafiosi, non ha più diritto alla scorta. A revocare la misura di tutela al pm della procura generale della Cassazione, sotto scorta dal 1992, è stata la prefettura di Roma.
Annullata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere che era stata notificata lo scorso 23 maggio al pregiudicato trapanese Vito Mazzara, accusato di essere l'esecutore materiale dell'omicidio del sociologo Mauro Rostagno, avvenuto il 26 settembre 1988 in contrada Lenzi (Trapani). La decisione, adottata dal Tribunale del...
Venerdì 12 Giugno si è tenuta a Palermo un'udienza avanti alla Corte d'appello di Palermo - sezione III - relativa al processo Costa. E' l'appello proposto dal Pubblico Ministero avverso la sentenza d' assoluzione ottenuta Costa con il rito abbreviato.
Massimo Ciancimino, sentito dai pm della Dda di Palermo nell'ambito dell'inchiesta riguardante il 'tesoro' di suo padre, l'ex sindaco Vito Ciancimino, morto anni fa a Roma dopo essere stato condannato per mafia. Un filone di questo procedimento,
I carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Caltanissetta hanno arrestato i coniugi Giuseppe Lombardo, 75 anni, e Maria Stella Madonia, 74 anni, cognato e sorella di Giuseppe 'Piddu' Madonia, boss del "Vallone", legato a Bernardo Provenzano, vertice di Cosa nostra nissena.
