Nuovo sbarco di immigrati a Lampedusa. 95 tunisini (tra cui cui 2 bambine) sono sbarcati nella notte dopo essere stati soccorsi da un Guardacoste della Guardia di Finanza a 30 miglia dall'isola.
La Direzione distrettuale antimafia di Palermo ha aperto un'inchiesta sui viaggi dalle coste nordafricane verso quelle siciliane a bordo dei barconi.
E’ di nuovo emergenza clandestini a Lampedusa, dove sono stati avvistati sei barconi diretta sull’Isola siciliana con almeno 500 magrebini a bordo.
Quattro scafisti tunisini sono stati arrestati a Mazara del Vallo dalla guardia costiera in collaborazione con la polizia, i carabinieri e la guardia di finanza.
«Dopo sei mesi di lotta e di speranze il sogno di libertà del popolo libico sembra potersi realizzare.
In un paese civile la sua storia sarebbe un'onta per le istituzioni e per la magistratura. Ma non in Italia, dove ormai ci scivola addosso tutto, anche un sequestro di Stato.
Un'imbarcazione da diporto tunisina ha raccolto otto migranti a una ventina di miglia a sud est di Pantelleria i quali sostengono che un loro compagno di viaggio sarebbe disperso.
In merito al recente sbarco di immigrati sull'Isola di Marettimo, l’assessore Vincenzo Bevilacqua, con delega all’Associazionismo e Volontariato, alle Frazioni, all’ Approvvigionamento Idrico e alla Pesca, ha evidenziato l'efficienza del sistema di controllo del territorio,
Una piccola imbarcazione con nove migranti, quasi certamente partiti dalla Tunisia, è stata soccorsa a Sud di Pantelleria di una motovedetta della Guardia di Finanza.
“L’imminente fine di Gheddafi provoca un cauto ottimismo al riguardo della conseguente riduzione dei flussi migratori irregolari provenienti dall’Africa.
Un barcone con a bordo un centinaio di migranti è stato soccorso questa mattina dalla Guardia costiera e dalle unità navali della Guardia di Finanza quando si trovava a una distanza di circa venti miglia da Lampedusa, nei pressi dell isola di Lampione.
14,50 - Dieci tunisini, tutti uomini, sono sbarcati ieri sera a Pantelleria dopo aver attraversato il Canale di Sicilia su una piccola imbarcazione.
Fa ancora parlare a Pantelleria la rivolta scoppiata qualche giorno fa nell'ex Caserma Barone, che ospita i migranti che arrivano sull'isola in attesa di essere trasferiti sulla terraferma.
Rivolta nel centro di prima accoglienza di Pantelleria dove da alcune settimane sono “ospitati” novanta migranti provenienti dalla Tunisia.
Ricerche in corso di tre uomini, dopo che il gommone su cui viaggiavano si sarebbe capovolto a cinque miglia a sud di Marettimo, la più lontana tra le isole Egadi. Sono intervenuti un elicottero e quattro mezzi navali della guardia costiera.
