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01/04/2016 06:30:00

Nuovo caso a Favignana. I contributi all'associazione del fratello dell'assessore

Un assessore che elargisce contributi ad associazioni di famiglia. Delibere di giunta con “errata corrige” per coprire il pasticcio.
Succede a Favignana, nelle Isole Egadi, dove adesso l'assessore Tiziana Torrente, nominata qualche mese fa dal sindaco Giuseppe Pagoto, dovrà rispondere di questo caso di conflitto d'interessi nella piccola municipalità trapanese.
I fatti riguardano dei contributi concessi ad una associazione presieduta dal fratello della Torrente e di una opera pia amministrata dalla madre dell'assessore.
Il tutto è finito nelle richieste di dimissioni dell'assessore Torrente fatte dal consigliere di minoranza Gaspare Di Via.
Il primo caso riguarda la concessione di un contributo ordinario all'Istituto Autonomo comprensivo di Favignana “A. Rallo”. Direttore didattico dell'Istituto è la signora Giuseppa Maria Catalano in Torrente, madre dell'assessore della giunta di Favignana. Il tutto è stato approvato con una delibera n.12 del 28 gennaio scorso durante una riunione di giunta in cui era presente l'assessore nominata da appena due settimane prima. “L'assessore era obbligata ad astenersi dal partecipare a tale deliberazione” scrive nella sua richiesta di dimissioni Di Via. Tutto ciò rende però rende l'atto nullo.
Il piccolo conflitto d'interessi sorge anche per un'altra delibera, un altro contributo elargito dal Comune di Favignana. E qui si combina un piccolo pasticcio.
Il contributo, concesso dall'amministrazione delle Egadi con delibera del 23 febbraio scorso (che potete leggere cliccand qui), è a favore dell'Associazione dilettantistica Favignana. Presidente di questa associazione è Nicola Torrente, fratello dell'assessore della giunta Pagoto. Il contributo elargito riguarda la stagione sportiva 2014/2015. A giugno dello scorso anno era stato elargito un anticipo di 4 mila euro, poi la giunta decide di concedere una sorta d “conguaglio” di 14.500 euro per un totale complessivo di 18.500 euro.
Il pasticcio sta nel fatto che l'assessore era presente in quella riunione di giunta, almeno all'inizio. La delibera sul contributo all'associazione del fratello dell'assessore presenta prima la presenza di Tiziana Torrente. Poi c'è un asterisco, una errata corrige con accanto scritto “leggasi assente”. Si sono sbagliati, in sostanza, era assente dalla riunione. E in calce al documento c'è la dichiarazione con l'uscita dalla stanza prima della trattazione dell'argomento.
C'era o non c'era resta comunque l'imbarazzo – secondo le osservazioni del consigliere di minoranza - per un contributo concesso all'associazione del fratello dell'assessore. Ecco che quindi il consigliere Di Via chiede “le immediate dimissioni dell'Assessore Tiziana Torrente e nel caso in cui tale richiesta venga disattesa dall'interessata si chiede l'intervento del Sindaco per la rimozione della stessa dagli incarichi assessorali ai sensi della vigente normativa”. Tiziana Torrente è subentrata ad inizio anno a Natale D’Amico, impossibilitato, a causa di un infortunio, a dedicarsi a tempo pieno all’attività amministrativa. La Torrente è favignanese, laureata ed insegnante.  Eletta al Consiglio Comunale di Favignana nel 2013, nella Lista Civica “Egadi in Movimento” a sostegno della candidatura dell’attuale primo cittadino, è già stata assessore nella precedente Giunta Antinoro.



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