Politica » Attività  dell'Ars

L'Assemblea regionale siciliana ha dato il via libera al terzo governo Lombardo. Il dibattito d'aula sulle comunicazioni del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, sulla nuova composizione delle giunta, si è concluso in nottata con la bocciatura dell'ordine del giorno presentato dai capigruppo del Pdl, Innocenzo Leontini,...

“Bisogna nominare immediatamente un commissario ad Acta per amministrare il Fondo Regionale per il Commercio, per sbloccare 45 milioni di euro in favore delle piccole e medie imprese”. Lo dice Camillo Oddo, vicepresidente dell’Ars, che chiede l’immediato intervento del presidente della Regione e...

"Sorprendono e amareggiano le parole dell'assessore Milone. Conosciamo e apprezziamo le sue capacita' professionali e le qualita' umane, ci risulta percio' complicato credere che abbia potuto fare certe affermazioni. Ricoprire un'importante carica all'interno di un governo regionale significa innanzitutto svolgere un servizio nei confronti...

Salvaguardare la presenza del crocifisso nelle scuole, negli edifici centrali e periferici del territorio siciliano. È per questo motivo che l’Onorevole Livio Marrocco, deputato regionale del Pdl e vicepresidente della Commissione Antimafia all’Assemblea Regionale Siciliana,

“Le parole del sindaco Cammarata contro l’operato del sottosegretario Gianfranco Miccichè e del gruppo Pdl Sicilia - dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Cimino - denotano l’appartenenza alla solita logica di cordata, per cui tutti devono seguire dettami precisi impartiti dai...

PALERMO - Finisce oggi il secondo governo di Raffaele Lombardo. Il presidente della Regione inviterà gli attuali assessori a dimettersi, per consentire entro fine anno la riforma amministrativa. Dopo aver rifiutato l´ultimo tentativo di mediazione del Pdl ufficiale, Lombardo si accinge a varare un esecutivo di minoranza, con l´appoggio...

“L’approvazione della nostra proposta, che amplia alle cooperative di lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti e alle cantine sociali il campo dei beneficiari dei 20 milioni di euro per la concessione di prestiti agevolati, è un primo passo in favore dell’agricoltura siciliana, ma non...

“Finalmente il governo sembra essersi accorto delle giuste richieste degli agricoltori siciliani. - dice Camillo Oddi, vice presidente all'Ars - Da tempo lavoriamo alla stesura di una piattaforma per il rilancio del comparto, adesso accogliamo con favore l’apertura dimostrata, almeno a parole, da presidente Lombardo e...

”Di fronte al fallimento del centrodestra siciliano, il Pd intende verificare se, nella chiarezza dei ruoli, già a partire dai prossimi mesi, ci saranno le condizioni nell’Assemblea regionale per realizzare insieme le riforme necessarie ad affrontare la drammatica situazione economica e sociale dell’isola,...

Di seguito, la dichiaratzione del Vicepresidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, on. Camillo Oddo, in merito al protocollo d'intesa per la realizzazione d'interventi di edlilizia  economica e popolare nel Comune di Alcamo: "Il Protocollo di Legalità finalizzato a rendere più trasparenti le procedure per gli interventi di edilizia...

“Dispiace dirlo ma nel PD ci sono dirigenti siciliani che, da Roma, guardano ciò che sta accadendo nell’isola attraverso le rigide lenti della vecchia politica: sono talmente concentrati nel denunciare presunti pasticci, che hanno perso di vista le sfide che abbiamo di fronte”. Lo dice Camillo Oddo, deputato...

"Adesso vediamo dove Raffaele Lombardo vuole andare?". Lo chiede il coordinatore regionale del Pdl, Giuseppe Castiglione all'indomani dell'approvazione in aula a tarda sera all'Ars di un ordine del giorno, presentato dal Pdl-Sicilia e dall'Mpa, che chiede al governatore di "proseguire senza indugio nell'azione...

La guerra tra Gianfranco Micciché e Raffaele Lombardo da una parte, e i due coordinatori del Pdl Domenico Nania e Giuseppe Castiglione (vicini al ministro della Giustizia Angelino Alfano ed al presidente del Senato Renato Schifani), dall'altra, è ormai sul punto di non ritorno.

“Bisogna cancellare la norma-vergogna, introdotta nella finanziaria nazionale, che prevede la possibilità di vendere i beni che sono stati confiscati alla criminalità organizzata”.