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04/11/2015 00:00:00

Il caso dei lavoratori ex Gruppo 6Gdo non ricollocati. Interrogazione di Santangelo

 Arriva in Parlamento il caso degli ex lavoratori del Gruppo 6Gdo, la società confiscata a Castelvetrano al mafioso Giuseppe Grigoli, che ancora aspettano di trovare occupazione. e' stata presentata infatti un'interrogazione dal senatore del Movimento Cinque Stelle Vincenzo Maurizio Santangelo. 
"Oggi - denuncia Santangelo - dopo sette anni, si vuol portare all'attenzione di tutti, istituzioni comprese, è la situazione di stallo legata agli ex dipendenti che restano in attesa di assunzione, a distanza di tempo, soprattutto, dopo le note indagini della procura di Caltanissetta, su un complesso sistema che prevedeva incarichi a sei zeri distribuiti ad amministratori giudiziari amici in cambio di assunzioni e consulenze, con diverse toghe coinvolte".
Per la vicenda degli ex lavoratori, il "portavoce" M5S al Senato Vincenzo Santangelo, ha presentato l'interrogazione a risposta scritta (Atto n. 4-04728) indirizzata al Ministro dello sviluppo economico e non solo.
Santangelo sottolinea che, ai 64 ex dipendenti della Gruppo 6 GDO, sono stati garantiti ammortizzatori sociali che a breve si esauriranno, con la conseguenza che padri di famiglia rimarranno senza reddito in una terra dove il reinserimento nel mondo del lavoro è assai ardua.
"Inoltre - continua il senatore Santangelo -, da mesi, per come già denunciato dagli stessi lavoratori, si assiste ad un rimando di responsabilità tra ANBSC (Agenzia Nazionale Beni Sequestrati Confiscati) e Ministero dello sviluppo economico circa la vendita ad aziende interessate a rilevare i beni del gruppo confiscato con un assorbimento anche della manodopera".
Nell'interrogazione si chiede "quali misure, nei limiti delle rispettive attribuzioni, intendano assumere per la tutela dei lavoratori che hanno operato in dette aziende e rami di aziende e/o società, la cui proprietà si trova in regime di confisca, e nella fattispecie, quali provvedimenti intendano adottare a salvaguardia dei 64 ex lavoratori della Gruppo 6 GDO, anche nel merito della trattativa che vede interessata l'azienda Maione Alimentare, come di conoscenza della stessa Agenzia nazionale per i beni confiscati".
"Il diritto al lavoro - conclude Santangelo - è sancito nella costituzione italiana, i lavoratori sicuramente non possono continuare ad essere le vittime di questa "brutta storia".