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09/02/2016 09:59:00

Trapani e Valderice, riciclaggio nei "Compro oro". Arresti e denunce

 Arresti e denunce a Trapani e Valderice per un'indagine su un giro di riciclaggio dietro alcuni "Compro oro" in città. La cifra oggetto dell'attività di riciclaggio è intorno al milione di euro. Soldi di provenienza illecita, che venivano "puliti" grazie a Compro Oro compiacenti che facevano figurare quelle somme come ottenute da vendita di oro e preziosi mai in realtà avvenute.  La Procura di Trapani ritiene di aver individuato una rete  criminale che si serviva di una società fittiziamente creata in Germania. Sono 22 le persone indagate, per tre di queste sono state applicate misure cautelari. Il gip ha sottoposto agli arresti domiciliari Salvatore Messina, 51 anni , residente a Porto Empedocle e Maurizio Messina, 44 anni, residente a Valderice, è rimasto libero ma con  l'obbligo di dimora Carmelo Oddo, 39 anni, residente a Palermo. Le accuse vanno dalla ricettazione al riciclaggio di oro e argento di provenienza illecita.

Le indagini svolte dai finanzieri, mediante appostamenti, pedinamenti, videoriprese, accertamenti bancari, avrebbero consentito di dimostrare che l’organizzatore e principale artefice del traffico illecito, Salvatore Messina (soggetto gravato da numerosi precedenti specifici), avvalendosi della complicità di alcuni esercizi commerciali comunemente denominati “compro-oro” dislocati nella provincia di Trapani, avrebbe ricettato centinaia di oggetti e monili in oro e argento provenienti per lo più da furti in appartamenti e rapine, per poi fonderli in lingotti e rivenderli con false fatturazioni ad altre società (banco metalli) ubicate a Catania e Roma. Le illecite vendite avvenivano utilizzando una vecchia partita Iva di una gioielleria di famiglia non più attiva da anni e un’impresa inesistente creata in Germania.

In altre parole, acquistavano da negozianti di 'compro-oro' oggetti d'oro e d'argento di provenienza illecita e li fondevano in lingotti per rivenderli con false fatturazioni a società di Catania e Roma. 

Durante le indagini gli investigatori hanno sequestrato oltre 2 chilogrammi di monili in oro e argento di provenienza furtiva. Il valore complessivo delle operazioni di riciclaggio accertate, relative alla illecita commercializzazione di oltre 20 kg di oro e 6 kg di argento, ammonta a circa un milione di euro.