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23/07/2017 08:49:00

Dopo 30 ore spento l'incendio allo Zingaro. Distrutta tutta la zona sud della Riserva

18,00 E' stato finalmente domato l'incendio che ha interessato la Riserva naturale dello Zingaro. Il fuoco ha distrutto tutto il versante Sud (la zona più alta dell'area protetta). I vigili del fuoco, forestali e volontari sono riusciti a domare anche l'incendio che ha interessato la zona dove sorge il Castello di Baida dove stanotte per precuazione sono state evacuate per prudenza strutture ricettive e villette. Il rogo della parte sud dello Zingaro era scoppiato nel pomeriggio di ieri e bruciava da quasi 24 ore. Ora che è stato domato non resta che fare la conta dei danni.

«Sono in corso sopralluoghi per valutare gli ettari attraversati dalle fiamme», dice il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Coppola che, stamani, ha effettuato una ricognizione assieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici. Sul posto hanno operato e sono ancora al lavoro del controllare gli ultimi focolai forestali, vigili del fuoco e appunto 3 Canadair, uno dei quali arrivato in supporto questa mattina ai due che già da ieri erano in azione.

 «Ci sono strutture ricettive, villette e stalle lambite dal fuoco; anche in questo caso è in corso l'inventario dei danni», aggiunge il sindaco Coppola. Stanotte sono stati evacuati per prudenza anche alcuni alberghi e villette, mentre gruppi di volontari hanno operato nel tentativo di creare barriere naturali alle fiamme, diserbando alcune aree.

La riserva, che si estende dal mare verso la collina, aveva già subito un incendio devastante nel 2012.

07,00 -  Ieri è stata un'altra giornata di passione sul fronte incendi in provincia di Trapani.  Questa volta ad andare a fuoco è Castelluzzo, frazione di San Vito Lo Capo. Ma l'incendio si è esteso fino a Custonaci, la Riserva dello Zingaro, Monte Inici. I danni sono incalcolabili. Ci sono anche dei feriti: un operaio del servizio antincendio della Forestale con varie ustioni, un ispettore intossicato dal fumo. L'incendio è doloso: è partito da quattro punti diversi, in una giornata di caldo e scirocco, ideale per il propagarsi delle fiamme.

Sul campo tutte le squadre dei vigili del fuoco e della Forestale di Trapani con mezzi antincendio, due canadair e un elicottero, altri mezzi sono arrivati da Lamezia Terme e da altre parti della Sicilia pure colpite dal fuoco.

I feriti sono Carlo Como, ispettore, intossicato dal fumo. E poi ben più grave Benedetto Li Causi. Per le ustioni riportate l'operaio prima è stato trasportato al Sant'Antonio Abate di Trapani e poi da lì trasferito alle 19 al centro grandi ustionati di Palermo, al Civico.  Non versa in pericolo di vita ma ha ustioni sulle braccia e in altre parti del corpo.

E ieri notte tutta la zona era come illuminata a giorno dalle fiamme...

Sono state evacuate alcune zone di Custonaci, è stata chiusa -come abbiamo raccontato ieri su Tp24.it   - la statale tra San Vito Lo Capo e Trapani. Ciò ha portato all'isolamento di San Vito Lo Capo, con diverse persone che sono state costrette a restare a San Vito, dove avevano magari programmato di passare una giornata al mare. Ciò rende ancora più evidente il problema dell'accesso a San Vito Lo Capo, con l'unica strada che diventa, in casi come questi, una sorta di trappola.