Martedì 25 agosto 2009 alle 20.30, nel suggestivo atrio del castello normanno svevo, presenterà «Le favole non dette», il libro in cui l’ex parlamentare di Rifondazione Comunista racconta com’è l’infanzia di un cosiddetto «transgender».
Moderatore sarà Vittorio Sgarbi. All’incontro si sarà anche Oliviero Toscani.
Le favole non dette sono sei storie, sei fiabe della diversità, sei «bambini» tra magia e cemento, tra favola e pregiudizio, amore e indifferenza, per raccontare a tutti, giovani e adulti, l'infinito mistero dell'uomo.
Scrive Luxuria nel libro: «Sta passando l'idea non solo di picchiare, filmare e far sentire criminalizzato chi è diverso, ma di farne un trofeo mettendolo su internet. Vorrei far capire che il nostro non è un capriccio, abbiamo le nostre sofferenze e i nostri sogni». Scritto «non con il linguaggio della politica, ma toccando le corde dell’emozione»
Vladimir Luxuria (Foggia, 24 giugno 1965).
Nella sua città natale comincia a organizzare feste nella discoteca trasgressiva, il «Dirty Dixy Club».
Nel 1985 Vladimir si trasferisce a Roma e comincia la sua attività in locali come Piper, Parco del Turismo poi, nell’87, incide il brano «Der Traurige» Nel ‘93 diventa direttore artistico del Circolo di Cultura Omosessuale «Mario Mieli» e, a partire dal 2003, inizia a condurre le trasmissioni radiofoniche «Cuore e Luxuria» e «Luxuria si sveglia a mezzanotte», su Radio Capital.
Madrina delle più importanti manifestazioni, dal Mister Gay al Festival del Cinema Gay di Torino, Luxuria non tralascia il suo impegno per i diritti civili e di cittadinanza delle persone omosessuali, impegnandosi in prima persona nei Gay Pride e sostenendo la campagna per il riconoscimento delle unioni civili. Questa sua sensibilità sociale porta Luxuria a collaborare con importanti giornali e riviste, spaziando dalla cultura, alla politica, al costume, in una visione sempre originale e coraggiosa.
Nel corso della serata, prima e dopo la presentazione de libro, suonerà il clarinettista di fama nazionale Nicola Giammarinaro.
La rassegna è promossa dal Comune e dall’Assessorato alla Creatività, in collaborazione con l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e la Provincia Regionale di Trapani.
«Il festival di letteratura Ammirazioni – spiega Vittorio Sgarbi - si ricollega al capolavoro di Emil Cioran “Esercizi di Ammirazione”. La letteratura produce ammirazione. Sentire qualcuno parlare non è altro che ammirare le sue parole».
«Ammirare – osserva invece Oliviero Toscani, assessore alla Creatività - è un esercizio importante. Dovremmo esser capaci di ammirare fino ai nostri più grandi nemici»
Dopo Luxuria arriveranno a Salemi Corrado Augias, Pierluigi Battista, Andrea Camilleri, Vito Mancuso, Dacia Maraini, Francesco Merlo e Debora Serracchiani.
L’ingresso alla serata è gratuito.