Palermo, oggi denominato Provveditorato regionale Opere Pubbliche, rappresentato dal tecnico geometra Salvatore Verde.
Il primo passo da compiere concerne l’Arpa (l’Agenzia Regionale di Prevenzione Ambientale) che dovrà fornire in tempi brevi un computo economico-fiananziario per uno studio sui sedimenti marini, presenti nel porto di Mazara del Vallo, al fine di accertarne la natura e le modalità di stoccaggio. Sulla base dei risultati di tale studio, sarà possibile quantificare il costo globale dei lavori di escavazione, compresi i costi di stoccaggio dei sedimenti.
Due le possibili fonti di finanziamento dei lavori: la prima a cura dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente. In questa direzione è già partita a firma del Sindaco Cristaldi un’apposita richiesta di finanziamento. La seconda, direttamente dal Ministero dell’Ambiente. Il Sindaco di Mazara del Vallo on.le Nicola Cristaldi, ha già preso contatti con il Ministero per una riunione da svolgersi a Roma nel prossimo mese di Settembre, alla presenza del Presidente della Commissione Ambiente del Senato, sen. Antonio D’Alì.
<<D’intesa con la Provincia di Trapani ed il Provveditorato regionale Opere Pubbliche – dichiara il Sindaco di Mazara del Vallo on.le Nicola Cristaldi - siamo al lavoro per permettere in tempi brevi i lavori di escavazione dei fondali del porto. Assicurati studi scientifici e finanziamento, si procederà ai lavori che saranno preceduti da una bonifica, per liberare i fondali del porto dai numerosi rifiuti ingombranti>>.
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