La promozione turistica degli “itinerari federiciani” promossi dall'Assessorato Regionale al Turismo, con il patrocinio del Governo Italiano, nel segno dello Stupor Mundi, Federico II Hohenstaufen è oggetto di un progetto interregionale, attualmente in corso, ed interessa i luoghi dove l’imperatore ha regnato ed ha lasciato la sua impronta. La città di Castelvetrano da alcuni anni è stata oggetto di interesse da parte di studiosi, accademici ed appassionati per la scoperta di una vasta riserva di caccia, la Foresta di Biribbaida che ricade nei comuni di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Menfi. A servizio della riserva di caccia, sono stati individuati tre costruzioni di età sveva ed in particolare una all’interno del centro storico di Castelvetrano; dove all’interno del palazzo Pignatelli sono stati individuati i resti di una costruzione fortificata del sec. XIII di cui restano alcuni corpi di fabbrica, una torre angolare e le fondazioni di una torre mediana entrambi di forma ottagonale. I resti rinvenuti sono stati attribuiti da diversi studiosi ed archeologi medievali al Castrum Bellum Videre, castello elencato nella lista dei Castra Exempta del 1239.Castelvetrano, in seguito a questi ritrovamenti e alla presenza della chiesa arabo-normanna della Trinità di Delia, rappresenta oggi una grande realtà di interesse turistico e culturale per lo studio dell’età normanno-sveva nella Sicilia occidentale. A conclusione, quindi, di questo lungo percorso, realizzato attraverso convegni, rievocazioni e ricostruzioni storiche, visite di castelli e monumenti medievali, giornate federiciane, nei luoghi .dove Federico II ha regnato ed ha lasciato la sua impronta, il Sindaco Pompeo ha deciso di organizzare il Convegno Internazionale : " Il basso Belice ed il Mediterraneo nell'età di Federico II" che si terrà presso il Teatro Selinus il 17 Ottobre a partire dalle 9.30, e che si concluderà nel pomeriggio con alcune visite guidate presso il Castello di Bellum Videre e la Chiesa della Trinità di Delia. Cureranno i lavori : Henri Bresc dell’Università di Parigi, Pasquale Calamia, Martine Fourmont del CNRS di Parigi, Mariano La Barbera, Ferdinando Maurici dell’università di Bologna , Giuseppe Salluzzo, Francesco Violante dell’università di Bari e Salvatore Fodale dell’università di Palermo. Porteranno il saluto istituzionale, Gianni Pompeo, sindaco della città, l’On. Nino Strano Assessore regionale al Turismo, l’On. Nicola Leanza assessore regionale ai Beni Culturali, Marco Salerno dirigente generale dipartimento Sport Turismo e Spettacolo e Dore Piazza dirigente regionale e responsabile del progetto Itinerari Federiciani.