I poliziotti, recatisi a casa dei due denuncianti, hanno
trovato il giovane in evidente stato di agitazione che, alla vista degli agenti, si è scagliato contro di loro. Subito sono state avviate le indagini che hanno accertato che da tempo i genitori di Angelo Angius erano stati minacciati da tempo dal figlio, con continue e pressanti richieste di denaro, culminate sempre in comportamenti violenti e persecutori ed entrambi hanno deciso di denunciare il figlio alle forze dell’ordine.
Il sostituto procuratore della repubblica di Trapani ha disposto che l’arrestato venisse giudicato, con rito direttissimo, davanti al giudice monocratico del tribunale. Il procedimento è stato rinviato al 29 ottobre prossimo. Nel frattempo il giovane si trova in carcere in regime di custodia cautelare.