Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco del nucleo Saf, personale dell'Ufficio tecnico e della Protezione civile comunale. Non ci sarebbero pericoli imminenti di nuove frane, ma gli esperti hanno ribadito che è necessario recuperare il costone e potenziare le infrastrutture di drenaggio dell'acqua.
Dopo la frana del Monte delle Rose, da cui si sono distaccati 40 metri cubi di terriccio e detriti, a Salemi sono crollati due edifici fatiscenti e disabitati in vicolo Ferreri, nel centro storico. Anche in questa circostanza non si sono registrati danni a cose o persone. I vigili del fuoco del distaccamento di Castelvetrano hanno provveduto a transennare l'ingresso dei due immobili e a mettere in sicurezza la zona in cui sorgono case che sono abitate. Il crollo è stato determinato dalle infiltrazioni di acqua piovana.
Temperature rigide in Sicilia, dove nevica sull'Etna e sui rilievi a partire dagli 800-1.000 metri.
In provincia di Palermo la neve cade sulle Madonie dove in alcuni Comuni, tra cui Gangi, Petralia Soprana e Sottana, e Geraci Siculo tetti e strade sono imbiancati da un manto di qualche centimetro. Percorribili al momento le principali arterie montane sulle quali postrada e carabinieri raccomandano di avere le catene al seguito o di montare pneumatici da neve perche' a tratti nevica sulla statale 120 tra Cesaro' (Messina), Gangi e Cerda. Si transita solo con catene sulla strada provinciale 54 che collega Petralia Soprana alla stazione sciistica di Piano Battaglia. Nevicate anche sull'Etna, dove occorrono le catene per percorrere la'Mare-neve' da Zafferana a Piano Provenzana come pure, sul versante opposto, la provinciale 92 da Nicolosi al Rifugio Sapienza, a quota 1900 metri dove il termometro segna 0 gradi. A quota 2500 la temperatura e' di 4 gradi sotto lo zero.
Impianti di risalita e funivia sono chiusi. Viabilita' regolare sulla statale 117 da Mistretta (Messina) a Nicosia e Leonforte, nell'Ennese, anche se nevica al passo Sella del Contrasto.