Alla festa, assente il sindaco Renzo Carini (a Roma per impegni istituzionali) hanno preso parte il vicesindaco Michele Milazzo, che ha consegnato alla Casano a nome dell’Amministrazione Comunale, una targa a ricordo dell’evento, l’arciprete don Giuseppe Ponte e don Carmelo Caccamo, parroco di Terrenove-Bambina.
La “nonnina”, da anni costretta sulla sedia a rotelle, nel corso della visita, è apparsa in discreta forma ed ha rivolto numerose domande all’avvocato Milazzo. Vincenza Casano non si è mai sposata. Ha una sorella ancora in vita, che da anni la assiste: Rosa, di anni 87; ha sempre condotto una vita sana, mangia poco, specialmente la sera, e guarda solo un paio di ore al giorno la tivvù. Fino a qualche anno addietro, “nonna Vincenza” era molto brava in cucina (specie nella preparazione dei dolci) ed era richiestissima da tutto il vicinato per le sue capacità nell’arte del ricamo e sartoriali in genere.
A festeggiare la neo-nonnina ieri l’intera comunità di Ventrischi, che ha partecipato alla Santa Messa celebrata dall’arciprete don Giuseppe Ponte.
Sezioni
