Ecco la Ferrari F10, la vettura anti Schumacher

Alle presentazioni delle monoposto Ferrari un tempo si attendeva l’intervento del suo fondatore, poi di Gianni Agnelli, ora è invece Luca di Montezemolo a prendere parola per dire dire oggi la cosa più importante: “dopo sessant’anni la Ferrari è ancora qui, l’unica pioniera di quel campionato del 1950 che tracciava la rotta dell’automobilismo moderno”. A scoprire la vettura i piloti ufficiali Fernando Alonso e Felipe Massa assieme ai collaudatori Fisichella, Genè e Badoer. La nuova F10 è cambiata totalmente, le pance laterali sono larghe per fare spazio ad un serbatoio più grande, il nuovo regolamento infatti vieta il rifornimento. Il Muso è stretto e rialzato, e tra le molte novità tecniche, anche l'aumento del peso minimo a 620 kg e pneumatici anteriori più stretti che dovevano incentivare l'utilizzo del Kers, sistema accantonato almeno per quest'anno. Oltre alle dimensioni ridotte, gli pneumatici 2010 avranno mescole e costruzioni diverse da quelle dello scorso anno e saranno provati solamente a partire dai test di febbraio. Il progetto, sigla interna 661, nasce con l'obiettivo di massimizzare il rendimento aerodinamico del doppio diffusore. Gli attacchi del motore alla scocca sono stati modificati ed è stata rivista la forma della scatola del cambio e il disegno della sospensione posteriore. Ora l’attenzione si sposta a lunedì prossimo, con il primo verdetto della pista. Il primo giorno di test collettivi verrà affidato a Massa, poi ad Alonso.

Carlo Rallo