ed Antonella Valenti. Mentre per quest’ultima l’amministrazione comunale dell’epoca dedicò lei una scuola, per le sorelline Marchese

mai nessun riconoscimento alla memoria è stato tributato. La mia Associazione è da due anni che interpella il Sindaco di Marsala Avv. Carini e la commissione toponomastica, affinché una strada della nostra città assuma la denominazione di Via Ninfa e Virginia Marchese. Abbiamo fornito anche indicazioni circa la strada da intitolare vale a dire la nuova via di comunicazione che congiunge la via Nino Bixio con le case popolari retrostanti. Tra un cambio di Assessori e l’altro, stante a dimostrare gli errori nelle proprie scelte, siamo giunti alla nomina dell’Assessore Ronci, responsabile anche della commissione toponomastica che, interpellato dal sottoscritto fin dal suo insediamento, si è impegnato affinché la richiesta di Porta d’Occidente venga accolta.
Ad oggi di quell’impegno rimangono solo le belle parole, qualche telefonata rassicurante ed una stretta di mano. Nel frattempo la medesima commissione ha trovato il tempo per dedicare nuove strade e vecchie piazze (vedi quella di fronte alla scuola Mergellina) a personaggi più o meno noti. Ciò non è oggetto di invidia da parte nostra, anzi riteniamo giusti i riconoscimenti tributati. Evidentemente, anche per ricordare chi tragicamente è deceduto, in questa città smemorata bisogna avere “Santi in Paradiso”.
Tengo a precisare che nella strada da noi indicata non ci sono residenti, quindi non ci sono utenze o documenti da sostituire. Procedura quindi abbastanza veloce, se solo ci fosse la volontà di fare le cose, o almeno non solo quelle più congeniali.
Per questo motivo, nella speranza che la volontà popolare prevalga sulla sciatteria degli amministratori in questione, la mia Associazione ha promosso una raccolta di firme che presto saranno inviate al Sindaco di Marsala ed al Prefetto”.