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28/10/2010 22:53:46

Massimo Russo: "Ma quale malasanità in Sicilia?"

Forse si confondono le denunce con i casi effettivi di malasanita', accertati secondo le corrette procedure.

Chiedete al ministero della Salute se questi dati corrispondono alla reale situazione''. Queste le parole dell'assessore regionale della Sicilia per la Salute, Massimo Russo, che smentisce con fermezza i dati su presunti casi di malasanita' diffusi ieri dalla Commissione parlamentare d'inchiesta.

''Non accetto questo giudizio - denuncia Russo in una nota - perche' e' generico, basato non si sa su quali informazioni e dunque metodologicamente sbagliato. La Sicilia fa parte del progetto 'Percorsi' del ministero che analizza i dati secondo una precisa metodologia scientifica e valuta le situazioni sulla base di dati omogenei. Certe classifiche tra regioni non hanno proprio alcun senso, anche perche' non tengono conto della popolazione e del numero di ricoveri. Nel periodo preso in esame dalla Commissione (aprile 2009 - settembre 2010) gli 'eventi sentinella' sono stati 31 e non 52, i morti 8 e non 38: c'e' una bella differenza''.

''Con simili affermazioni - prosegue - la commissione, dalla quale mi sarei aspettato ben diverso comportamento, lede il principio di lealta' istituzionale: si conquista di sicuro il titolo di prima pagina sui giornali, ma siamo in presenza solo di un polverone mediatico che non serve a far crescere la sanita'. Cosi' facendo si crea un vero e proprio allarme sociale, minando la fiducia degli utenti nelle strutture sanitarie e si spara nel mucchio sugli operatori sanitari che ogni giorno salvano vite umane e si impegnano con fatica e sacrificio a costruire la buona sanita'. Io oggi ho il dovere di difendere l'operato dei medici e di rassicurare i cittadini. E' davvero cosi' disastrosa la sanita ' in Sicilia? No, e' falso e lo confermano proprio i numeri''.