A scrivere al sindaco, Renzo carini, e al Difensore Civico, Piera Pantaleo, è nuovamente il segretario locale, Antonio Chirco, in attesa di risposte su una proposta avanzata con una lettera del 26 aprile scorso (protocollo n. 20), circa l’isola pedonale che dal passaggio a livello di Via Roma giungesse a capo Boeo.
Non essendo lesivo né un sogno proibito per la comunità – aggiunge Chirco - la Cisl ritiene che il nuovo asse viario susciterebbe insoliti sviluppi, e l’isola pedonale che per ora non c’è darebbe esiti esaltanti: la città acquisirebbe il primato di pedonalità in Provincia, la stesso diverrebbe fattore di socializzazione, il turismo ne gioverebbe, e l’ambiente guadagnerebbe più salubrità. Del resto, una città a misura d’uomo fa a pugni col traffico veicolare>. Il segretario dell’organizzazione sindacale chiede come poter risolvere la contraddizione considerato il disagio manifestato da molti cittadini e l’attaccamento al bene comune. La Cisl avanza dei suggerimenti relativi all’utilizzo dell’area dismessa delle Ferrovie per un parcheggio pubblico gratuito, ma anche sul reperimento di nuove aree-parcheggio presso la zona del campo sportivo, sul riutilizzo delle biciclette, in deposito, per noleggio a prezzo politico e per un eventuale impiego di bus navette elettrici.