×
 
 
28/09/2011 08:18:51

Annullata dalla Cassazione la condanna per mafia a Vincenzo Mannina

 Mannina era stato condannato a 6 anni ed 8 mesi in primo grado. Il tribunale di Trapani gli aveva confiscato anche tutti i suoi beni, compresa un’azienda per la produzione di calcestruzzo che, secondo gli inquirenti, operava in regime di monopolio nel territorio. In appello i giudici avevano ridotto la pena di 5 mesi, confermando la confisca. Adesso dovrà pronunciarsi un’altra sezione della corte di Appello. A sollecitare l’annullamento della sentenza era stato lo stesso procuratore generale della Cassazione.


Tra i beni già sottoposti a sequestro c’é la “Mannina Vito”, società di calcestruzzi che ha ereditato dal padre e che operava, secondo gli inquirenti, in regime di monopolio. Mannina è in carcere dal 4 aprile 2007, quando fu arrestato nell’ambito dell’inchiesta su mafia e appalti.
Secondo le ricostruzioni, al direttore amministrativo dell’agenzia per il demanio di Trapani, Francesco Nasca, i mafiosi avevano dato il compito di sottostimare il valore della Calcestruzzi Ericina per consentirne l’acquisto da parte di Vincenzo Mannina. A lui gli inquirenti hanno sequestrato beni per dieci milioni di euro.
Il 4 aprile 2007 furono sei i provvedimenti cautelari, che riguardarono oltre al leader del movimento autonomista ‘Nuova Sicilia’, Bartolo Pellegrino, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione (poi assolto), anche l’ex direttore dell’Agenzia del demanio di Trapani, Francesco Nasca, 61 anni, anche lui accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
 



Antimafia | 2025-12-23 14:57:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/23-12-2025/mafia-30-anni-fa-l-omicidio-di-giuseppe-montalto-250.jpg

Mafia, 30 anni fa l'omicidio di Giuseppe Montalto

Trent’anni fa, la sera dell’antivigilia di Natale del 1995, Cosa nostra trapanese uccideva Giuseppe “Pino” Montalto, agente scelto della Polizia penitenziaria. Aveva 30 anni, una figlia di dieci mesi e la moglie incinta del...