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22/10/2011 10:00:58

Inizia oggi la prima edizione del "G.P. Day"

È la prima iniziativa pubblica e di grande portata che si organizza a Mazara del Vallo dalla morte del Papa, avvenuta il 2 aprile del 2005 e la prima a diciotto anni dall’ultima visita nella città del pesce e del Satiro del Papa. Giovanni Paolo II visitò Mazara del Vallo l’8 maggio del 1993. Atterrato con l’elicottero in piazzale Giovan Battista Quinci ed accolto dai cardinali Salvatore Pappalardo e Camillo Ruini, il Papa fece tappa in piazza della Repubblica e poi sul lungomare San Vito (proprio a fianco la chiesa dedicata al Santo) dove ha presieduto la celebrazione Eucaristica.

IL PROGRAMMA - Il programma del “G.P.Day” prevede alle ore 17,30 l’accoglienza dei giovani in piazza della Repubblica. A seguire nella chiesa di San Francesco si terrà l’incontro-testimonianza con Fabio Zavattaro, giornalista vaticanista del Tg1. Per anni Zavattaro ha seguito le visite di Giovanni Paolo II nel mondo. Il «G. P. Day» continuerà con un momento di fraternità nell’atrio di Sant’Agostino. Alle 21 in piazza San Michele la Veglia di preghiera che concluderà il pomeriggio dedicato al beato Giovanni Paolo II.

LA FONTANA DI LUCE - Oggi e domani (ma anche tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica, sino al 6 novembre, dalle 21 alle 23, ingresso libero), si potrà visitare l’installazione-fontana di luce «Le radici nel cielo» allestita nella chiesa di San Vito in Urbe (centro storico di Mazara) dalla Pastorale giovanile diocesana guidata da don Edoardo Bonacasa. Un percorso guidato che porta il visitatore a scoprire la vita di Giovanni Paolo II, il Papa beato, i suoi viaggi nel mondo, i suoi messaggi, le sue parole e così interpretare i suoi sorrisi. Nella navata centrale della chiesa, separata in due parti per consentire la doppia circolazione dei visitatori, su alcuni pannelli sono sistemate le foto più significative del Papa beato, mentre sul presbiterio della chiesa un albero accoglie i pensieri dei ragazzi scritti su alcuni biglietti. I saloni della sacrestia accolgono, invece, un lungo reportage fotografico che racconta i viaggi nel mondo del Papa: dal Venezuela alla “sua” Polonia. Il tutto arricchito dalla proiezione di video: su alcuni pannelli scorreranno i fotogrammi a colori ed animati della sua vita.

IL QUADRO DI BURNEY - Domenica mattina, in occasione della celebrazione Eucaristica, nella chiesa di San Vito a mare, si potrà ammirare il quadro di Gregory Burney che raffigura Giovanni Paolo II sul sagrato della chiesa di San Vito a mare, lì dove indossò i paramenti sacri prima di salire sul mega palco per la celebrazione eucaristica. L’opera è alta 2,50 metri, larga 1,50 e non è la prima che l’artista fiorentino realizza per la Diocesi.