Il dottore Giannobile è stato fatto oggetto di una grave intimidazione di tipo mafioso e prontamente denunciata ai Carabinieri, i quali stanno svolgendo le indagini e tengono la dovuta attenzione sul caso.
“Siamo fiduciosi nell’operato delle Forze dell’Ordine” - scrivono le tre associazioni in un comunicato congiunto- “ma riteniamo, comunque, che si tratti di un fatto inaccettabile e preoccupante che vada respinto con forza da tutti ed in particolare dall’intera comunità di Villafrati.” Nei giorni che precedono le commemorazioni per l'omicidio del prof. Sebastiano Bosio, ucciso da Cosa Nostra nel 1981 per aver esercitato in assoluta libertà la sua professione medica senza cedere alle intimidazioni dell'organizzazione criminale, un'azione di supporto al dottor Giannobile è più doverosa. Il comunicato si conclude con toni abbastanza forti nei confronti di “quell'antimafia parolaia, capace solo di procedere a sterili agiografie sul passato ma totalmente inattiva nei confronti del presente”. Per contrastare questa tendenza le tre associazioni saranno presenti a Villafrati nei prossimi giorni per sostenere fattivamente il Dottor Giannobile ed esprimergli la vicinanza e solidarietà che merita.
Franco Lo Re
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