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18/08/2012 10:04:51

Scrive Leonardo Agate, sulla Provincia di Trapani, l’aeroporto, lo Stagnone e Turano

In questa lotta estrema della sopravvivenza del superfluo contro il necessario, il presidente della provincia di Trapani, GirolamoTurano, mi sembra il più indicato. Poche volte, infatti, ho inteso dichiarazioni così convinte, così documentate, pronunciate da lui a proposito del futuro incerto dell’ente. Adesso, aspettarsi da lui che difenda la funzionalità dell’aeroporto di Trapani, o la vivibilità dello Stagnone – oggetti dell’amministrazione della provincia – é come aspettarsi di veder scaturire il sangue da una rapa. Altri impegni ha il presidente! Intanto, alcuni voli, prima operativi a Trapani, sono stati trasferiti all’aeroporto di Palermo. Si tratta di voli importanti, collegamenti con Londra, Dublino e Girona – Barcellona. Sappiamo quanto bisogno di turisti ha la nostra terra. Il turista porta soldi e novità. Noi abbiamo bisogno di tutti e due.
Le condizioni per ampliare l’attività del nostro aeroporto ci sono ormai tutte. E’ conosciuto da anni, con voli che arrivano da tutt’Italia e dal mondo. Ha buone piste di atterraggio, né c’é quella complicazione della Montagna Longa che sovrasta le piste di Palermo, che tanti problemi ha dato. Ora, poi, che l’aeronautica militare sta trasferendo altrove questa base operativa, tutto l’aeroporto, compreso il settore militare , potrà essere utilizzato a fini civili.
Lo Stagnone, da parte sua, é collegato all’aeroporto da una breve distanza, e rappresenta un’attrattiva non da poco per i turisti in arrivo.
Ma sia l’aeroporto che lo Stagnone hanno bisogno di chi pensi a loro, per difendere il primo dagli interessi economici degli altri scali aeroportuali, e il secondo dalle mire degli speculatori, e dal degrado. la voce roboante del presidente Turano, che abbiamo sentito attraverso i suoi scritti in favore della sopravvivenza del suo ente, non l’ho sentita a favore di queste altre cose. Anche per questo non vorrei più sentir parlare di Turano, che sa fare la voce grossa pro domo sua, non in favore degli amministrati. Che vada via Turano con tutta la sua provincia. E non se ne parli più.

Leonardo Agate