La decisione di Marrocco mi dispiace, ma in tempi di candidature di casi come il suo ce ne sono tanti e riguardano tutte le liste e tutti i partiti. La politica alterna soddisfazioni e amarezze e questo chi la fa dovrebbe saperlo". Lo dice Carmelo Briguglio, coordinatore regionale siciliano di Fli, commentando la decisione di Livio Marrocco e di alcuni dirigenti trapanesi di autosospendersi da Fli.
"Quanto alle candidature per la Sicilia occidentale di Fli - prosegue - la guida della lista con Fini del vice coordinatore Fabio Granata, personalita' nazionale di Fli, e di Alessandro Arico' la cui rappresentativita' politica e e territoriale e' massima, la presenza dei giovani al massimo livello, delle donne e del governo del territorio, smentiscono critiche che si risolvono in una questione molto personale e poco politica".
"La candidatura di Arico', deputato regionale uscente del capoluogo e vice coordinatore regionale vicario - conclude Briguglio - attesta la considerazione che la nostra comunita' politica ha per chi ci ha rappresentato con merito all'Ars e nel governo regionale. Fli continuera' la sua strada anche in provincia di Trapani oltre i personalismi e con rinnovato impegno".