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19/02/2014 06:55:00

E l'Ars finanzia sagre, tornei di calcetto, carnevali

C’è la sagra della cipolla, il torneo di calcetto, il carnevale, una pista di pattinaggio su ghiaccio e le feste di paese nell’elenco dei contributi elargiti dall’Ufficio di presidenza dell’Asseblea regionale siciliana nel 2013. Cosa c’entrino con la promozione della cultura, lo sanno solo loro. Lo sanno chi ha decisto di elargire a pioggia 700 mila euro per “progetti culturali”. A questa cifra si sommano direttamente i 168 mila euro erogati dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone. Ma qui si parla, invece, di progetti di volontariato e iniziative proposte dalle parrocchie, diocesi, case circondariali per aiutare i detenuti oppure ancora dalla Croce Rossa di Messina.
Ma, come vogliono usi e costumi siciliani, tutto con la discrezionalità del caso, E allora i contributi dati dall’Ufficio di presidenza e quelli direttamente elargiti da Ardizzone non presentano dei criteri per poter capire perché è stata sovvenzionata una parrocchia piuttosto che un’altra.
Diciamo che tutto nasce dalle segnalazioni fatte dai deputati regionali di Sala D’Ercole. Ci sono seminari e presentazioni di libri. C’è anche il festival internazionale degli aquiloni di San Vito lo Capo, organizzato dall’associazione Sensi creativi e costato alla Regione 2.500 euro. Ma anche la pista di pattinaggio su ghiaggio a Caltagirone per Natale, e il torneo di calcetto in spiaggia a Catania. Per non parlare dei 2 mila euro per il convegno “Ovunque l’acqua è vita” dati all’associazione culturale Centro Yoga Shanti di Messina
Il consiglio è sempre quello, ai giovani siciliani disoccupati: non affannatevi a cercare lavoro, apritevi un’associazione o meglio una parrocchia, non si sa mai.
E allora vai con i contributi alle parrocchie, che sono sempre molto consistenti, e che nella grande macchina del consenso fanno la loro parte. Non vengono dati, in questo caso, per rimettere in sesto i dipinti scalcinati delle nostre bellissime e antiche chiese. Ma per le feste patronali. Come i festeggiamenti in onore di Sant’Anna a Santa Flavia (1.000 euro). Oppure l’immancabile festa di Santa Rosalia a Palermo, per cui sono arrivati 10.000 euro dall’Ufficio di presidenza dell’Ars. E ancora la festa del santissimo Crocifisso a Villafrati (1.500 euro all all’associazione Fest-Art), la festa patronale di Cefalà Diana (1.000 euro), la festa di San Gregorio a Catania (altri 1.000), e c’è anche la festa di San Giuseppe a Begheria (2.500 euro al Comune del Palermitano).
Ma se non bastassero i contributi alle parrocchie per feste di paese allora ci sono quelli per le manifestazioni sportive a dare un senso a tutto. Eccoli qui. L’ufficio di presidenza dell’Ars ha reputato importante finanziare alcuni raduni d’auto. Come quello dei fuoristrada a Trappeto (1500 euro dati all’associazione culturale Musa). In provincia di Trapani s’è organizzato il raduno delle auto d’epoca di Alcamo ad esempio (5.000 euro all’associazione sportiva Aquila club). E ancora i tornei. Come il trofeo “Summer basket” a Paceco (5 mila euro), il memoriale della società bocciofila di Messina (2 mila euro), i torneo di calcio organizzato dall’associazione Giacinto Faccehetti Inter Club di Villabate (1000 euro). Ce n’è anche per i rifosi della Juventus, con 2 mila euro per il torneo giovanile organizzato a Salemi dallo Juventus club Alessandro Del Piero.Non scappa neanche il contributo di 1.500 euro alla Nuoto Ct Asd di Catania per un torneo di pallanuoto.
Dopo le parrocchie e i tornei di calcetto ci sono anche le sagre e le feste di carnevale. C’è la sagra del pesce spada a Riposto (1.500 euro), lo Spincia Fest di Custonaci (1.500 euro), la sagra della cipolla a Partanna (1.500 euro). Poi il Comune di Floresta ha organizzato la Maccheronata di fine agosto (1.000 euro). Ma anche i carnevali hanno avuto i contributi dalla Regione. Come quelli di Casteldaccia, Marineo, Paceco, Aci Castello.