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15/05/2014 20:30:00

Basket Mazara perde ancora con Planet Catanzaro. Fine del sogno

Svaniscono i sogni di gloria per Mazara battuta da una grande Planet Catanzaro che chiude la serie di semifinale dei play off di D.N.C. per 2 a 0, violando il parquet dell'Affacciata in gara 2 con un punteggio abbastanza netto, 68 – 83, ma forse troppo punitivo per Degregori e compagni. I ragazzi in giallo blu hanno sentito troppo il peso della responsabilità di una partita senza domani in caso di sconfitta, mentre i calabresi hanno potuto sfruttare la forza dei nervi distesi, sapendo che in ogni caso avrebbero avuto un'altra chance a casa loro. A complicare le cose l'inattesa squalifica del coach Giorgio Bonanno che ha pesato tantissimo sull'esito della gara. Si comincia davanti ad un buon pubblico, anche se i numeri dello scorso anno non si sono ripetuti, forse a causa delle varie riunioni elettorali in corso in questi giorni. Catanzaro ha un migliore approccio alla gara e riesce subito a mettere il naso davanti,grazie all'ottimo inizio di Fall Yande, un lungo dotato di ottimi fondamentali che si porta a spasso per il campo un disorientato Di Gioia. Ma la carta che viene calata da coach Fabrizio Tunno in difesa è una zona 2 / 3 vecchio stile, che imbriglia il quintetto di casa. Catanzaro chiude il primo quarto avanti di 5 (12 – 17). Nel secondo quarto l'inizio è sulla stessa falsariga. Catanzaro trova con facilità la soluzione da tre grazie a Carpanzano e Scuderi, mentre Sereni e Yande diventano un muro insormontabile per qualsiasi tentativo di penetrazione da parte dei canarini. Improvvisamente però si accende Davide Naso che con una serie di tiri da lontano, di cui due da tre, squilla la tromba per la rimonta, firmata anche da Degregori e Gullo, e nel finale anche da Bruno. Solo Marengo sembra non entrare in partita, e non lo farà sino alla fine. Mazara in vantaggio , tra l'entusiasmo generale, all'intervallo lungo (34 – 31 ).

La gara si decide nel terzo quarto. Tunno manda in rotazione Cattani, che lo ripaga con un 4 su 6 da tre punti. Mazara sbanda e si inceppa. Gullo perde palloni a ripetizione, Naso è costretto in panca per falli, Salvadori non incide mentre Marengo continua a rimanere assente. Catanzaro si esibisce tra la fine del terzo e l'inizio del quarto quarto in uno strepitoso 8/8 consecutivo da tre punti che letteralmente taglia le gambe ai canarini e ammutolisce il Palazzetto. Catanzaro avanti alla fine del terzo (52 – 59). Mazara riuscirà a segnare due punti con Degregori dopo 5 minuti dell'ultimo quarto , schiodando quel 52 che sembrava una maledizione. Ma la partita è già andata. Catanzaro non alza le mani dal manubrio fino al traguardo, e le distanze si allargano fino a 20 punti. Una piccola reazione d'orgoglio , riduce lo svantaggio di qualche punto, ma l'Assitur controlla e vince meritatamente. Termina così una stagione comunque più che positiva per il Basket Mazara. Arrivare alla semifinale dei play off è un ottimo risultato da cui ripartire, cercando però di non commettere alcuni errori di valutazione nelle scelte di inizio campionato, scelte che hanno avuto il loro peso nella classifica e nella formazione della griglia dei play off. Il patrimonio tecnico di questa squadra e di questo roster non deve essere disperso, ma va potenziato e affinato.

 

Basket Mazara – Planet Assitur Catanzaro 68 – 83

Basket Mazara: Degregori 17, Bruno 9, Gullo 16, Di Gioia 5,Marengo 4, Naso 15,

Lumia,Salvadori 2, Marrone n.e.,Rizzo n.e.

Planet Catanzaro: Rotundo , Carpanzano 13, Sparano, Calabretta, Scuderi 11, Sereni18, Cattani 16, Ippolito , Mercurio 6, Fall Yande 19 . All. Fabrizio Tunno

 

Arbitri: Langella e Spinello (MI)