La Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale a Trapani ha trasferito la sede dal Cara di Salinagrande al Cie di Milo dove opera già una sezione istituita con decreto del Ministero dell'Interno. Ne ha dato notizia la Prefettura che ha anche informato del fatto che il Cara sarà utilizzato sino al prossimo 30 aprile soltanto per consentire la prosecuzione dell'accoglienza dei richiedenti asilo.
Il CIE di Milo, dopo un periodo di transitorio affidamento alla Croce Rossa Italiana, è attualmente gestito dalla cooperativa trapanese “Badia Grande”.
CONTENUTO SPONSORIZZATO - Avviati, alla presenza del Sindaco Grillo, i lavori di riqualificazione dell’area compresa tra la via Giuseppe Verdi, via Emanuela Loi e il Lungomare Mediterraneo. L’Amministrazione Grillo mette a segno un...
Alle prime ore di questa mattina, la Guardia Costiera di Mazara del Vallo ha soccorso e salvato 11 uomini provenienti dal Nord Africa, trovati su un’imbarcazione alla deriva a circa 10 miglia nautiche dal porto. L'operazione di soccorso...
È passato un anno dall'apertura di Pensarecasa a Trapani e il tempo è volato tra soddisfazioni e traguardi raggiunti. Quello che è iniziato come un nuovo capitolo nell'ambito dell'arredamento nella città è...
Si filmano durante la traversata verso Marsala e postano il video su Instagram. Spunta un video dei migranti che sono sbarcati qualche giorno fa a Marsala, in pieno giorno sul lungomare Boeo (ne abbiamo parlato qui). Il video è...
La prevenzione è fondamentale per la salute e la radiologia gioca un ruolo cruciale in questo ambito. Gli esami radiologici di routine possono aiutare a diagnosticare precocemente le malattie, quando sono più facili da curare con...
Il caso Iuventa/ 5. La fine di un'inchiesta costata 3 milioni di euro " >
Sezioni
