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19/12/2015 04:25:00

In agitazione medici e veterinari siciliani. Gucciardi: "Non ci sono motivi"

 I sindacati dei medici e dei veterinari hanno proclamato lo stato di agitazione del personale della sanità in Sicilia e deciso di interrompere l'interlocuzione con il governo Crocetta. La decisione è stata presa perché è saltato l'incontro di oggi tra l'assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi e le organizzazioni sindacali. Lo rendono noto i sindacati Aaroi Emac, Anaao Assomed e Cgil medici. "Stigmatizziamo il comportamento dell'assessore Gucciardi - scrivono i sindacati in una nota - che non si è presentato al tavolo di contrattazione regionale; probabilmente ritiene che il confronto con i sindacati sia esclusivamente un passaggio burocratico e quasi un fastidio, altrimenti non si spiegherebbe questo comportamento, che continua ad avere gravi ripercussioni sui cittadini e sugli operatori del servizio sanitario regionale, in una Regione dove l'accesso ai servizi è quasi impossibile, martoriata da liste d'attesa insopportabili, con turni di lavoro fuori legge e con croniche carenze di organico".

La nota dell'assessoere. In merito al comunicato stampa diffuso dalle organizzazioni sindacali della dirigenza medica e veterinaria relativo al “mancato incontro” di questa mattina, ed alla decisione di interrompere l’interlocuzione con il governo regionale, l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi sottolinea la “assoluta insussistenza” delle dichiarazioni contenute nella nota diffusa alla stampa. Si precisa infatti che l’incontro con le suddette organizzazioni sindacali, che erano state convocate dallo stesso assessore a mezzogiorno, si sarebbe regolarmente tenuto - seppur con una ventina di minuti di ritardo rispetto all’ora di convocazione - se i rappresentanti sindacali non avessero lasciato nel frattempo la sede dell’assessorato senza alcuna giustificazione e senza alcuna comunicazione. L’assessore precisa che il ritardo è stato dovuto al fatto che, nello stesso assessorato, si stava svolgendo l’incontro con le organizzazioni sindacali della dirigenza Professionale, Tecnica e Amministrativa di CGIL FP, CISL FP, UIL-FPL, AUPI, SNABI-SDS, SINAFO e CONFEDIR SANITA’, alla presenza dei direttori generali anch’essi componenti della Conferenza permanente: incontro che si è concluso intorno a mezzogiorno. Si precisa infine che, a differenza di quanto riportato nel comunicato stampa delle sigle sindacali, il mancato incontro di stamane non era un “tavolo di contrattazione regionale” ma la convocazione per l’insediamento della Conferenza permanente con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto ai sensi dell’art. 6 comma 3 del CCNL/2005. In ogni caso la Conferenza saltata oggi è stata riconvocata lunedì 28 dicembre alle ore 10.00, sempre nei locali dell’assessorato regionale alla Salute.