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26/01/2016 22:50:00

"Gli strateghi del male". Nuovo romanzo per I.M.D.

 Dopo “Cattutandi”, “100% sbirro” e “Il vurricatore”, I.M.D. torna in libreria dal 4 febbraio con il suo nuovo romanzo “Gli strateghi del male” (Edizioni LEIMA).

Il commissario Mario Castrogiovanni, siciliano d’origine trasferitosi per lavoro in un paesino della Campania, si trova alle prese con una serie di crimini che sembrano distanti tra loro – anche geograficamente – ma che in realtà sono strettamente connessi. Come riuscirà Castrogiovanni a dipanare un’intricata matassa fatta di omicidi, corruzione e malaffare? E quanti caffè dovrà bere per arrivare alla verità?

I.M.D. si lascia guidare ad ogni capitolo dalle parole di Franco Battiato che dopo aver letto il libro ha commentato: “L’autore ha definito il libro un prodotto della sua fantasia. A me sinceramente è sembrato come vero. Comunque senza volerlo e senza averlo scelto, mi sono ritrovato ancora una volta tra testi di mie canzoni”.

SINOSSI
Il furto di un’alzatina in argento a casa di un onorevole, l’arresto di un camorrista latitante, la scomparsa di un informatico e un triplice omicidio di stampo mafioso. Come possono essere collegati episodi così distanti tra loro, anche territorialmente? Per dipanare l’intricata matassa occorrerà l’ingegno e l’ironia del commissario Mario Castrogiovanni che, tra la Campania e la Sicilia, scoprirà che niente è come sembra.
Per farlo avrà bisogno dell’aiuto di tanti amici e colleghi, che spesso costringerà a essere suoi “complici”, di abbuffate luculliane e di decine di caffè. Un romanzo che passo dopo passo ricostruisce una vicenda criminale che a cascata coinvolge personaggi illustri, mercenari e mafiosi, ognuno a ricoprire un ruolo preciso in una storia che – purtroppo – può sembrare fin troppo familiare. Ma alla fine, la verità porterà alla giustizia?

L’AUTORE
I.M.D. è sovrintendente capo della polizia di Stato, fa parte dei quadri direttivi del S.I.A.P. e ha lavorato dal 1995 al 2013 presso la sezione Catturandi della squadra Mobile di Palermo. Oggi presta servizio presso la sezione criminalità straniera della medesima squadra Mobile. Ha partecipato agli arresti di latitanti del calibro di Bernardo Provenzano, Giovanni Brusca, Pietro Aglieri, Salvatore e Sandro Lo Piccolo, Gianni Nicchi e altri.
Pluridecorato, è stato promosso per ben tre volte al grado successivo per merito straordinario. Per Dario Flaccovio ha pubblicato i romanzi Catturandi (2009), 100% sbirro (2010, scritto con Raffaella Catalano), Dragoni e Lupare (2012) e La Catturandi. La verità oltre le fiction (2015). Per Edizioni Leima ha scritto il romanzo Il vurricatore (vincitore del Premio speciale "Tra le righe della legalità" nell'ambito del Festival dell'editoria Kaos) mentre per la Caracò Edizioni ha contribuito al saggio dal titolo “Dove Eravamo”, curato dal giornalista M. Perna.
Nel 2010, a Roma, gli è stato assegnato il Premio Nazionale Paolo Borsellino per l’impegno profuso in difesa e per la promozione dei valori della libertà, della democrazia e della legalità.