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14/02/2016 12:35:00

Volley. La Sigel ha fatto "tredici". Al Pala Bellina Cutrofiano deve soccombere 3 a 0

  Lontano dalle più rassicuranti mura interne del "Fortunato Bellina" per circa un mese (l'ultima volta in casa, vittoria da tre punti su Friends Roma per 3-1 il 16 gennaio). Capaci poi, pur non attraversando il miglior momento di forma e di gioco, di portare a Marsala tra le trasferte di Napoli e Frascati sei punti. Più forti degli eventi che si riflettono sul torneo (come ad esempio, la finestra di mercato invernale che può spostare gli equilibri di un girone - Volalto Caserta di due stagioni fa docet - ndr), del calendario non proprio benevolo che ha messo uno dopo l'altro impegni giocati fuori casa tra la tredicesima e la quattordicesima giornata. E nonostante tutto, dopo ieri, anche più forti di Cutrofiano con tutte le difficoltà e le insidie del caso. In verità, se dovessimo prendere come riferimento il punteggio finale, allora la Sigel ha fatto pure meglio rispetto all'andata in Salento (vittoria esterna in rimonta con risultato intermedio di 3-1 per le ragazze di Campisi).

La Sigel è riuscita a sopraffare le salentine di Cutrofiano in tre set della durata totale di 1h e 45'. Un match dall'alto tasso tecnico e ricco di spunti da entrambi i sestetti che, di rado, in B1 vi si assiste. Affermazione di Marsala con parziali di gara equilibrati, (ne è la prova il primo gioco terminato ai vantaggi ndr) che ha imbastito sotto l'abile regia di Giulia Mordecchi (score personale di 10 punti, di cui 5 arrivati con il fondamentale del servizio), di tanto in tanto, un gioco lineare e ben distribuito. La cronaca. Sestetto-tipo per la Sigel con la diagonale d'attacco composta da Mordecchi/Biccheri, al centro Macedo/Pinzone, di bande agivano Panucci/Agola e Marinelli libero. Le leccesi in campo con le seguenti diagonali: Della Rosa/Karalyus, Grazietti/Basciano, Diomede/Baglivo e Della Rocca. Comincia la gara e Marsala ha un inizio balbettante anche perchè l'opposto ex Soverato Karalyus effettua servizi efficaci: 1-5 (Campisi si ved costretto a chiamare il discrezionale) che presto diventerà 4-8 (err. al servizio di Biccheri). Tornati sul taraflex, poi l'opposto aretino della Sigel accorcia il gap della sua squadra con un doppio ace, ma non è sufficiente. E' Marsala a rincorrere e Cutrofiano giunge avanti alla prima sospensione: 7-8. Da qui in avanti ne nascerà una fase punto a punto con i due sestetti che ribattono colpo su colpo sino al 10-10, quando Mordecchi con un ace fa balzare la Sigel al primissimo sorpasso: 11-10. Sul 15-13, i locali operano un cambio forzato: esce la schiacciatrice Panucci che viene rilevata dalla pari-ruolo Patti. Valentina Biccheri che, in precedenza, aveva firmato i punti del 13-12 e 14-12 porta la sua compagine per prima al sedicesimo punto con una bella diagonale stretta dalla linea dei tre metri: è 16-13. Capitan Pinzone prima e Mordecchi poi portano i conti sul 20-17. L'avversario è di quello tosto e spinto dalle "bocche di fuoco" Grazietti e Karalyus si avvicinano sensibilmente alle avversarie e firmano un break di tre punti: 20-20 (sulla situazione di set di 20-19, Campisi chiudeva anche l'ultimo time-out discrezionale a disposizione). Avvincente il finale di gara. Cutrofiano stravolge il punteggio e si trova a condurre per 23-21. Macedo, centrale italo-brasiliana, non ci sta e firma il punto numero ventidue e ventitrè. Coach Carratù sul 23-23 chiama il time-out. Una caparbia Gabriella Agola cerca le alti mani del muro ospite mettendo a terra il 24-23. In tale circostanza si fa male Camilla Macedo. Valentina Salzano, come accaduto con la Friends Roma, è l'atleta chiamata a sostituire la brava centrale carioca al quarto anno di Sigel. Ancora "a braccetto" i sestetti sino ai vantaggi, quando Marsala compie l'allungo decisivo prima con il 26-25 e poi col suo capitano Clara Pinzone che raccoglie un suggerimento delle avversarie appostate a muro e schiaccia sul campo avversario e fa aggiudicare la prima frazione alle sue socie con il ventisettesimo e ultimo punto. E secondo set che prende il là: l'inizio è buono e, questa volta, il vantaggio è di Marsala alla prima sosta: 8-6. Le lilybetane sembrano decise a scappare: doppio punto in battuta di Giulia Mordecchi, fondamentale che le sia addice di più, per l'11-9. Biccheri piega le mani di un'avversaria ed è 13-9. Poi, ancora 14-11, 15-12 ( con una "parallela" di Agola). Cutrofiano, a questo punto, si rimette in corsa con il tredicesimo e quattrordicesimo punto. Biccheri, però, manda tutti al time-out tecnico con una diagonale fulminea a segno: 16-14. Dopo, sarà la stessa Biccheri a firmare con un ace anche il punto n°17. Break importante e degno di nota delle leccesi che pareggiano i conti: 17-17. Scatta avanti la Sigel con una schiacciata di Marialaura Patti (19-17). Fase di punto a punto con ambedue le fazioni che si rincorrono fino al 20-19. Ancora Biccheri (l'atleta più prolifica di tutto l'incontro con 18 punti ndr) per il punto del 21-19. A questo punto, può rientrare in campo una "stoica" Macedo che ha meno male e rileva Salzano (in questo modo Campisi chiude il cambio verificatosi nel primo gioco). Sul 22-20, Marsala si affida al suo opposto, attaccante che in quel momento poteva dare più garanzie a Mordecchi, con il 22-20. Arriva il 23-21 su un attacco centrale di Macedo. Invece, il 25-23 finale avviene su punto dell'altra centrale di ruolo, ovvero capitan Clara Pinzone. Ora, le marsalesi si trovano davanti di due set sulle salentine. Terzo e ultimo set parte con tre punti di Mordecchi incaricata della battuta: 3-0. Sul 5-1, Cutrofiano chiamerà il discrezionale. L'8-3 è di Agola. Le leccesi decidono di forzare il servizio e fanno valere un break di tre punti e accorciano ancora: 8-6. Una fase di punto a punto nella parte centrale di parziale che viene interrotta da Gabriella Agola (14-11) e Macedo con un muro-punto (15-13). Cutrofiano ha, però, "sette vite" e ha voglia di rimanere in palestra e non demordere. Infatti, al secondo time-out è proprio il sestetto di Carratù a passare avanti, approfittando di una momentanea flessione delle lilybetane (15-16). Marsala firmerà un essenziale break di 3-0 in un catartico frangente di parziale e di partita. Il punto del 19-19 è di Patti. Poi, si verifica, parzialmente, cosa accaduto contro Maglie nello scorso dicembre: con capitan Pinzone incaricata del servizio, Marsala riesce a stare di nuovo avanti. Il 20-19 è, infatti, per opera di Macedo. Due diagonali di Biccheri e Marsala che prende il largo: 22-19. "Mani out" di Patti per il 23-19. Ecco, poi, il break fatto valere da un instacabile Cutrofiano anche grazie alla brava Karalyus: 23-21. Patti porta ossigeno alle compagne con un altro "mani e fuori" per il ventiquattresimo punto Sigel. Ancora Cutrofiano che riduce le distanze e porta a casa il ventiduesimo punto. Ma ecco l'epilogo del singolo set e dell'incontro: quando un attacco di una atleta pugliese proveniente da P.4 si infrange sulla rete. Il match si chiude con il punteggio di 3-0. Seguiranno i soliti abbracci, baci, le immancabili foto di gruppo con i bimbi del mini-volley e le interviste a caldo ai protagonisti. Al Pala Bellina ad ogni incontro casalingo della Sigel Marsala è sempre una festa !!.

La lezione più significativa che si è data, nella "battaglia sportiva" di ieri sera, è che la Sigel sa essere una squadra, un collettivo che sa far fronte ai fatti imprevedibili che si possono ripercuotere o accadere durante le operazioni di gioco (nel 1°set è piovuto davvero "sul bagnato" in casa Sigel che "perde", in pochi istanti, l'apporto prima di Panucci e poi di Macedo, si spera, solo per acciacchi ndr), alla sfortuna e, nei momenti dove ci si deve stringere ad aiutarsi a vicenda, ne esce via dal pericolo in modo brillante dando il cuore sul taraflex. Il sestetto di coach Campisi da l'impressione che la componente mentale è ben salda (ciascuna atleta sa e comprende qual è l'obiettivo per il quale si lotta). E così giunge l'ottavo successo su altrettanti incontri nella palestra di casa e il tredicesimo "acuto" su quindici gare complessive disputate nel girone " D ", quest'ultimo condotto finora, magistralmente, dalle sigelline. La "battistrada" Marsala sale ora a 40 punti, indiscutibilmente prima. Sabato prossimo, 20 febbraio, è in programma per la terza giornata di ritorno il derby di Sicilia a Santa Teresa (Me) contro le ex Nellina Mazzulla e Sara Ruberti.

 

Tabellino: Sigel Pallavolo Marsala - Demo.Co.S Cutrofiano 3-0 [ 27-25; 25-22; 25-22 ]

 

SIGEL PALLAVOLO MARSALA

Panucci 3 (43% attacco – 33% ricezione) – Biccheri 18 (31% attacco – 1 battute punto – 3 muro) – Mordecchi 10 ( 56% attacco - 5 battute punto ) – Pinzone 9 ( 53% attacco ) – Agola 10 ( 21% attacco – 69% ricezione - 2 battute punto – 1 muro) – Macedo 4 (33% attacco – 1 muro ) - Patti 5 (21% attacco - 65% ricezione - 1 muro) - Salzano 1 (50% attacco).

Marinelli (L) 83% ricezione (33% ++)

Battute punto 8 – battute sbagliate 5 – muri punto 6

 

DEMO. CO.S CUTROFIANO

Basciano (54% ricezione – 1 battuta punto - 2 muro) – Karalyus 17 (26% attacco – 4 battuta punto – 2 muro) – Della Rosa 1 – Diomede 7 (33% attacco - 2 battute punto – 2 muro) – Grazietti 12 ( 36% attacco – 2 battute punto - 50% ricezione - 2 muro) – Baglivo 5 ( 27% attacco – 2 muro) - Scupola 1 – La Bianca.

Della Rocca (L) 59% (19% ++)

Battute punto 7 – battute sbagliate 3 – muri punto 11

Arbitri: Giorgianni di Messina e Santangelo di Catania

Emanuele Giacalone

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