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26/11/2016 07:34:00

Referendum costituzionale, le iniziative di Pd e comitati del No in provincia di Trapani

Gli appuntamenti organizzati oggi dal Pd: 
- alle ore 17,00 il comitato “basta un sì” di Santa Ninfa organizza l’iniziativa “Modifica costituzionale ed enti locali: come cambia la Costituzione”, interverrà l’On. Fausto Raciti segretario regionale del Pd;
- alle ore 18,30 a Paceco nei locali dell’Associazione Musica Ambiente, in Via San Severino, saranno presenti l’Ass. Baldo Gucciardi, la Sen. Pamela Orrù, l’On. Antonella Milazzo, la segretaria comunale del Pd Vitalba Ranno e il segretario provinciale Marco Campagna;
- a Castelvetrano presso i locali del Comitato per il sì, in via Bonsignore interverrà il Presidente della Regione Rosario Crocetta.
Domenica 27 novembre alle ore 16,30 alla Baia dei Mulini di Erice interverrà l’eurodeputato Simona Bonafè, insieme agli On. Paolo Ruggirello e Antonella Milazzo, all’Ass. Baldo Gucciardi, alla Senatrice Pamela Orrù e al Segretario Provinciale Marco Campagna. 

MAZARA. Martedì 29 novembre alle ore 17.00 a Mazara del Vallo presso la Sala Gialla del Cine-Teatro Rivoli, in Via Nicolò Tortorici n. 6/10, si terrà l'iniziativa pubblica dal titolo "Referendum costituzionale e questioni sociali: un altro punto di vista nel PD", organizzata dall'area "Sinistra Riformista" del Partito Democratico della Provincia di Trapani.

L'iniziativa sarà introdotta e moderata da Leandro Bianco, Referente Provinciale di Sinistra Riformista. Interverranno gli onorevoli: Pino Apprendi, componente dell'Assemblea nazionale del PD; Mariella Maggio, Deputato e Presidente IV Commissione all'ARS; Pippo Zappulla, deputato PD alla Camera; Angelo Capodicasa, deputato PD alla Camera. Le conclusioni saranno affidate all'on. Davide Zoggia, deputato PD alla Camera ed esponente di spicco di Sinistra Riformista a livello nazionale, che nella mattina sarà a Trapani per un incontro con la stampa alle ore 13.00 presso la sede provinciale del PD in Via Pantelleria n.16.

"Con questa iniziativa" - spiega Leandro Bianco - "vogliamo spiegare le nostre ragioni per votare NO al referendum costituzionale del 4 dicembre e proporre un altro punto di vista all'interno del Partito Democratico. Un punto di vista diverso non solo per quanto riguarda le riforme istituzionali ma anche per quanto riguarda le questioni sociali, che il PD deve rimettere al centro della propria azione politica per riconquistare la fiducia dei cittadini".

Sono stati invitati i rappresentanti di CGIL, ANPI, ARCI, Rete degli Studenti, Libera, Trapani Cambia, Network ed altre realtà presenti sul territorio.

Gli iscritti, i simpatizzanti e i cittadini tutti sono invitati a partecipare.

ALCAMO. La Confederazione USB (Unione Sindacale di Base) del comprensorio territoriale di Alcamo ha pensato di dedicare l’intera giornata di domenica prossima, 27 novembre, al Referendum Costituzionale confermativo, organizzando un banchetto informativo nella locale Piazza Ciullo di Alcamo. 
Un momento di dialogo e confronto utile a condividere i contenuti della Riforma in tutti i suoi aspetti e per la maggior parte delle sue articolazioni ancora incerta e poco chiara ad un eccessivo numero di elettori.
Domenica 27 Novembre dalle ore 09:30 alle ore 20:30 in Alcamo, Piazza Ciullo USB Confederazione di Trapani sarà lieta di condividere il NO Sociale al Referendum Costituzionale confermativo, con la cittadinanza che intende partecipare.

INGROIA. “Votare NO al referendum del 4 dicembre significa non solo dire no allo stravolgimento della Costituzione nata dalla Resistenza ma anche difendere i nostri diritti di cittadini”. Lo ha detto Antonio Ingroia a margine della presentazione del suo libro, “Dalla parte della Costituzione”, a Caltanissetta. “La controriforma Renzi-Boschi-Napolitano – ha poi aggiunto l’ex pm, oggi avvocato e presidente di Azione Civile - vuole trasformare la nostra democrazia orizzontale in una Repubblica verticale, vuole tagliare gli spazi di partecipazione per favorire la concentrazione del potere nelle mani di un uomo solo al comando. Ci hanno già provato Gelli, la Trilateral, Craxi, Cossiga, Berlusconi, tutti accomunati dallo stesso obiettivo: favorire gli interessi delle centrali affaristiche, delle lobby occulte, di quei poteri criminali come le mafie che hanno sempre visto nella Costituzione, quando attuata, un ostacolo, un argine, un fastidio. Quello di Renzi è solo l’assalto finale dopo 40 anni di assedio, un assalto che dobbiamo respingere come sono stati respinti i precedenti, per salvare la Carta e il nostro statuto di cittadini. Ed è importante – ha concluso Ingroia - che un forte NO a questa controriforma venga anche e proprio da Caltanissetta, sede giudiziaria dove si sono celebrati tanti processi di servitori dello Stato uccisi dalla mafia per essersi opposti al suo potere criminale, per aver difeso lo Stato di diritto e la Costituzione”.