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28/03/2017 06:00:00

Marsala, rifiuti: giro di vite per i condomini. Nuovo caso Tari

Resta alta la tensione sul fronte rifiuti a Marsala. La scorsa settimana è scoppiato il caso, con molti sacchetti lasciati per strada. I netturbini di EnergetiKambiente (ex Aimeri Ambiente) non raccolgono più, lasciandoli sul posto, i rifiuti umidi se non sono dentro sacchetti biodegradabili. Marsala comunque in centro a volte non si può proprio guardare, gli angoli delle strade sono pieni di montagnole di immondizia.  Adesso il Comune cerca di correre ai ripari e migliorare il servizio. 

Scendono anche in campo gli amministratori di condominio, che si sono incontrati con l'Amministrazione Comunale per capire come migliorare nel vero punto debole della raccolta, che poi è un punto enorme, grande quanto tutto il centro storico della città, dove nei condomini purtroppo non si riesce ad inculcare alle persone lo stesso rispetto delle regole che c'è nelle contrade. Gli amministratori si impegnano a sensibilizzare ancora di più le famiglie, chiedono più bidoni e maggiori controlli, soprattutto negli uffici, negli enti pubblici e nelle scuole. 

 Nella giornata di giovedì 23 marzo, noi amministratori di condominio siamo stati convocati dal comandante della Polizia Municipale di Marsala per un incontro sulla raccolta differenziata. L'incontro ha come sempre evidenziato la nostra disponibilità di partecipare al miglioramento, in termini percentuali, della raccolta in condominio. Si è instaurato, grazie alla professionalità e preparazione del Comandante dott.ssa Michela Cupini, e degli ispettori incaricati Maggio Bartolomeo e Parrinello Raimondo, una forte collaborazione per migliorare la sensibilità dei condomini/cittadini. Questa nuova procedura si svolgerà in due step, in un primo momento si inizierà una forte ed incisiva attività di formazione ed informazione dei cittadini residenti in condominio, per poi procedere con segnalazioni mirate per colpire coloro i quali continuano ad inquinare i bidoni, rendendo vano ogni sforzo profuso dalle persone volenterose.
Noi amministratori abbiamo proposto, oltre alla formazione ed informazione, reputata fondamentale per il miglioramento del servizio, di avere più bidoni proporzionati al numero di persone residenti nei Condominio. Chiediamo, inoltre, di verificare che tutti i Condomini della Città abbiano predisposto, ove possibile, le isole di raccolta condominiali. Il personale incaricato al servizio, dovrà contattare i referenti dei vari palazzi, indicati nella targhetta esposta all’ingresso di ogni edificio come previsto per Legge, ricercando gli spazi o i locali utili ad accogliere i contenitori.
Noi amministratori professionali in questi anni ci siamo fatti carico di informare i cittadini condomini, commissionando cartelli illustrativi, adesivi per i bidoni per permettere una migliore identificazione dei contenitori adatti al materiale da differenziare, ma per essere sinceri lo stesso impegno a noi richiesto, non lo abbiamo visto da parte di altri.
Pertanto permetteteci di chiedere, gli Uffici Pubblici, l’Ospedale e le Scuole differenziano ?
Hanno i cestini di raccolta separati per materiali all’interno dei propri locali ?
Ma soprattutto i loro dirigenti sono stati mai multati in solido con i loro enti, come è stato fatto con noi amministratori, per l’inosservanza delle giornate di esposizione o per aver trovato contaminato da materiale improprio un bidone di raccolta ?
Queste domande non vogliono avere un tono polemico, ma semplicemente sottolineare che per poter migliorare la percentuale raggiunta oggi, bisogna procedere in modo organico, individuando tutte le aree che possono avere un margine di miglioramento.

 

Per quanto riguarda invece il fronte politico, esplode un nuovo caso Tari, con il presidente della commissione bilancio, Vito Cimiotta, che attacca l'amministrazione sulla tardiva comunicazione del regolamento per l'imposta sui rifiuti per il 2017:

 Sono profondamente rammaricato, nella mia qualità di Presidente della Commissione Bilancio e Finanze di questa Città, per quanto accaduto oggi.
Ebbene proprio questa mattina 27.3.2017 mi veniva comunicato che l'Amministrazione e per essa gli Uffici preposti, trasmetteva alla Presidenza del Consiglio Comunale una importantissima proposta di delibera da approvare, pensate, entro il 31 Marzo prossimo.
Si tratta nello specifico della proposta di delibera relativa all'Imposta Unica Comunale - tassa sui rifiuti (TARI): Approvazione delle tariffe, determinazione delle rate e delle scadenze di versamento per l'anno 2017.
Prescindendo dalla importanza della delibera, atto peraltro propedeutico al bilancio di previsione, è bene precisare che la mancata approvazione della delibera stessa, comporterebbe l'applicazione delle tariffe come da determinazione dello scorso anno (2016).
Ritengo comunque inaccettabile il comportamento dell'Amministrazione che trasmette solo tre giorni prima della data ultima per l'approvazione, la delibera alla Presidenza del Consiglio, costringendola in tal maniera a richiedere la convocazione con carattere di urgenza della commissione di merito.
Sostanzialmente la commissione non avrà modo di verificare ed analizzare in maniera compiuta l'importante atto deliberativo e valutare con attenzione la convenienza o meno dell'applicazione delle tariffe.
Ritengo che tale fondamentale delibera poteva e doveva essere trasmessa in tempo utile per consentire alla commissione da presieduta di valutarla attentamente e con coscienza.
E' ovvio che due sedute di commissione non sono sufficienti per sviscerare l'atto deliberativo e di questo io personalmente e la commissione tutta ne siamo rammaricati.
Ciò sostanzialmente dimostra la scarsa considerazione dell'Amministrazione verso il Consiglio Comunale tutto, costretto ancora una volta a valutare una così importante delibera in un lasso di tempo non sufficiente nemmeno a leggerla con attenzione.