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16/04/2017 22:34:00

Sbarchi e naufragi: sette cadaveri recuperati nel Canale di Sicilia

 Nuova tragedia di migranti nel Canale di Sicilia. Un gommone si è sgonfiato al largo della Libia e sette cadaveri - tra cui quello di un bimbo di 8 anni - sono stati recuperati nel corso di un intervento delle navi delle ong Moas e Watch the Med. Altri corpi sono in mare. Da sabato sera Phoenix, la nave di Moas, è circondata da 8 gommoni in difficoltà carichi di persone: oltre 450 sono state recuperate a bordo.

Il Comando delle Capitanerie di porto ha coordinato 33 operazioni di soccorso nei confronti di imbarcazioni in difficoltà nel Canale di Sicilia: circa 4.500 le persone salvate. 

A Lampedusa fra stanotte e stamattina sono stati soccorsi 4 barconi in difficoltà dalla nave “Chimera” della Marina militare italiana. Ieri sera, sull'isola, sono arrivati in 448: erano tutti su un barcone. Fra stanotte e stamattina si sono registrati, invece, tre sbarchi: prima 151 migranti, poi 121 ed infine 125. All'hotspot di contrada Imbriacola, al momento, ci sono 1.043 persone. I migranti stanno tutti bene.

Sfiorano quota 27mila i migranti sbarcati in Italia nel 2017, il 35% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, che alla fine fece registrare il record degli arrivi (181mila). Lo indicano i dati del Viminale aggiornati alla data di ieri. Bangladesh (3.521), Nigeria (3.397) e Guinea (3.320) le principali nazioni di provenienza dei migranti. I minori stranieri non accompagnati sono 3.557.