Droga, due arresti a Pantelleria e a Mazara

 Continua l’opera di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti della Compagnia Carabinieri di Marsala e delle Stazioni dipendenti, che nel loro territorio proseguono con continue operazioni di polizia giudiziaria e servizi preventivi di controllo proprio con questo obiettivo.

In particolare nell’ultima settimana i Carabinieri della Stazione di Pantelleria, sotto la guida del Luogotenente Antonio Baldo, a seguito di una perquisizione domiciliare operata di iniziativa, hanno tratto in arresto SPATA Salvatore Giuliano, pantesco di 30 anni, trovato in possesso, all’interno della propria abitazione, di 3 gr. di cocaina suddivisa in dosi, 25 gr. di sostanza da taglio, 2 bilancini di precisione utilizzati per il confezionamento e la somma contante di 4.320,00 €, per cui lo SPATA non ha saputo fornire una certa provenienza e dunque preventivamente sequestrata come possibile provento di attività di spaccio. Lo SPATA a seguito dell’arresto, veniva ristretto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. in attesa della convalida da svolgersi dinanzi il Tribunale di Marsala. A due giorni dall’arresto, il GIP del Tribunale Lylibetano, convalidando l’operato dei militari dell’Arma, disponeva per SPATA la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. per tre giorni a settimana, in attesa del processo che verrà svolto a suo carico.
Anche a Marsala, i militari della Stazione di Petrosino, diretti da Luogotenente Andrea D’Incerto, hanno tratto in arresto, sempre per la violazione dell’Art. 73 del testo unico sulle sostanze stupefacenti, MARINO Vincenzo Salvatore, 60enne marsalese, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Marsala. Lo stesso la scorsa estate, era stato sorpreso detenere una piantagione di quasi 1500 piante. Rintracciato presso la propria abitazione, il MARINO è stato dichiarato in arresto e tradotto immediatamente presso la Casa Circondariale di Trapani San Giuliano, dove dovrà scontare la pena di un anno e otto mesi di reclusione.
Da ultimo nuovamente i militari della Stazione di Pantelleria, impegnati inoltre nel controllo dei turisti in transito sull’isola, per via marittima o aerea, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica, C.A., 19enne palermitano, perché a seguito di un controllo effettuato allo sbarco dall’aliscafo che lo aveva condotto sull’isola, è stato trovato in possesso di 4 gr. di marijuana, 0.4 gr. di cocaina e 1.8 gr. di hashish.