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10/01/2018 07:21:00

Partanna, la morte del piccolo Baldassare Aiello. Assolto il motociclista che lo investì

 E’ stato assolto dall’accusa di omicidio colposo il farmacista castelvetranese (Antonino Dia, di 41 anni) che la sera del 25 giugno 2013, a Partanna, sulla Sp4, con la sua moto Honda investì un bambino di 9 anni, Baldassare Francesco Aiello, che morì sul colpo (“trauma cranico con fratture alla base ed emorragia cerebrale”).

Il piccolo, accompagnato dai genitori, stava tornando a casa dopo una festa di compleanno di un compagno di scuola. Il bambino morì sotto gli occhi dei genitori. I tre, a piedi, stavano per raggiungere l'abitazione estiva di famiglia, tra Castelvetrano e Partanna.

E prima di attraversare la strada, nei pressi di un noto maneggio, hanno fatto passare un'auto, ma non si sono accorti di una moto Honda 600 che stava sopraggiungendo proprio in quel momento.

Sulla dinamica della tragedia svolsero indagini i carabinieri di Castelvetrano. Secondo l’accusa, Antonino Dia avrebbe guidato la sua moto con “imprudenza, negligenza ed imperizia”, violando il codice della strada per avere raggiunto una velocità stimata tra i 74 e gli 82 km orari in un tratto in cui il limite era di 50 km orari. Per gli avvocati difensori Francesco e Chiara Messina, però, anche la piccola vittima ha avuto il suo concorso di colpa, attraversando la strada senza prima accertarsi bene se stava arrivando qualche auto o moto. “Nonostante l’esito favorevole per il nostro assistito - affermano, comunque, i difensori - rimane l’amaro in bocca per la morte di un bambino innocente. Unica consolazione l’utilità sociale di un processo penale lungo e approfondito che ha saputo ricostruire attentamente la verità dei fatti accaduti”.