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22/01/2018 06:00:00

Giuseppe Guaiana: "Disponibile a candidarmi Sindaco a Trapani, ma..."

 Giuseppe Guaiana, per due volte il candidato più votato al consiglio comunale di Trapani. E' pronto a correre adesso alla carica di sindaco?

Ho dato una mia disponibilità, la condizione in primis è quella di un progetto condiviso con i cittadini e con le forze politiche. Programma semplice e sostenibile per risollevare la città di Trapani.

Ha già ufficializzato il movimento che si chiama “Amo Trapani”, state lavorando al programma. Tutte le carte fanno capire che siete in corsa per amministrare la città, senza etichettature politiche. Si è sganciato da Forza Italia?

Non sono uscito da Forza Italia, risulto essere ancora un tesserato. La mia attività politica continua di settimana in settimana. Il gruppo dei miei sostenitori ha deciso di dare vita al movimento civico “Amo Trapani” la cui azione politica non è legata a sigle partitiche. Io al momento non faccio parte di questo movimento civico ma la mia vicinanza è notoria a tutti, vista la presidenza del movimento a Giuseppe Randazzo. E' un libero pensatoio a cui stanno aderendo tanti cittadini appassionati alla politica , con e senza esperienza.

E' un libero pensatoio che guarda a destra o a sinistra?

E' senza dubbio un pensatoio che guarda a destra. In questo momento ci sono adesioni dei cittadini che stanno lavorando ad un progetto di rilancio della città, non ci sono etichette anche se ci manteniamo nell'area di centrodestra.

Indiscrezioni dicono che è stato già contattato dall'assessore regionale, Mimmo Turano, che vorrebbe sposare e lanciare la sua candidatura a sindaco?

Ho sempre avuto buoni rapporti con tutte le forze politiche, ho grande stima di Turano e sono convinto che farà grandi cose per questa provincia. Il dialogo è aperto con tutti e ci incontreremo presto, non ci stiamo fermando alle singole sigle di partito ma stiamo lavorando ad un progetto complessivo al fine di compattare tutte le forze politiche di centro destra e i movimenti civici. E' il rilancio anche di tutta la coalizione di centro destra che sta vivendo un momento di frizione a Trapani, a di tutti i movimenti civici che sono nati ma che porteranno poi ad un momento di sintesi.

Si riferisce al movimento “Scegli Trapani” di Salvo D'Angelo?

Si, “Scegli Trapani” sta facendo la corsa, ma parlo anche di altri candidati che sono presenti con i propri manifesti. La campagna elettorale a Trapani parte molto prima, un po' tutti si stanno muovendo ma sono dell'idea che solo con un ragionamento condiviso si potrà governare questo territorio.

Peppe Bologna è in campo, si dice non disposto a fare primarie e non è disposto a ritirare la candidatura. Bologna è un suo competitor?

Conosco Bologna, una brava persona. Oggi posizioni ferme non servono a nessuno, c'è bisogno di dialogo. Non serve dire che non si è disposti a fare un passo indietro, è sbagliato.