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03/08/2018 02:00:00

Disagi nei trasporti a Pantelleria. Il sindaco: "Siamo stanchi, basta con l'emergenza"

Pantelleria sta vivendo un periodo particolarmente difficile per quel che riguarda i disagi e disservizi sia sul fronte del trasporto aereo che quello marittimo. L'aereo Blue Panorama decollato con 25 ore di ritardo è solo l'ultimo esempio, ma ci sono anche i disagi della compagnia Dat che ha sostituito il vettore Mistrail Air e tra quelli marittimi, la perdita della corsa del traghetto Ro.Ro..

Con un duro comunicato stampa è intervenuto il sindaco Vincenzo Campo: "Pantelleria è stanca. Basta con l’emergenza- le sue parole -. Non si può calpestare ripetutamente un’isola in piena stagione turistica”. Il primo cittadino spiega così la situazione: “L’emergenza verificatasi negli ultimi giorni di giugno era stata superata grazie al buon senso dell’Assessorato Regionale ai Trasporti che aveva riportato la motonave “Cossyra” sulla tratta Trapani – Pantelleria affiancandola alla “Paolo Veronese”, mentre su Lampedusa rimaneva la sola “Sansovino” notoriamente molto più capiente. E stata una sorpresa inaspettata, invece, quando lo stesso Assessorato Regionale, senza alcuna provata emergenza, a partire dal 27 luglio scorso spostava il “Cossyra” nuovamente sulla rotta originaria, nonostante il traghetto “Pietro Novelli” (previsto in sostituzione del “Lampedusa” in riparazione ormai da mesi) non fosse ancora rientrato in servizio sulla tratta per Pantelleria.

Evento, quest’ultimo, ipotizzato senza alcuna certezza, inizialmente, per martedì/mercoledì ma ancora la nave “Pietro Novelli” non sarebbe giunta sul porto di Trapani, dove a cura della locale Capitaneria, prima della ripresa del servizio, sarebbe soggetta ai controlli e visite di rito”.
“Fulvio Bellomo, Dirigente Regionale, ed Salvatore Martello, sindaco di Lampedusa, determinavano comunque – continua il sindaco – , senza coinvolgere il primo cittadino pantesco, di ripristinare lo “status quo” per Lampedusa, lasciando l’isola di Pantelleria in una nuova emergenza, risultante particolarmente gravosa soprattutto in piena stagione turistica”.

Il primo cittadino di Pantelleria riferisce ancora di aver presentato le proprie ragioni al dirigente Bellomo, il quale non prendeva però – sostiene il sindaco – alcuna chiara posizione, nemmeno quando il sindaco, avute le informazioni dell’armatore della Caronte & Tourist S.p.a., Vincenzo Franza, lo metteva a conoscenza che le liste di carico della “Sansovino” dimostravano che il traghetto viaggiava sulla tratta Porto Empedocle Lampedusa non a pieno carico. Una seconda nave, vista l’emergenza su Pantelleria, non era quindi indispensabile. Non si comprendono pertanto le motivazioni che hanno spinto il Dirigente Regionale a prendere una decisione così importante senza valutare il danno rilevante che ne derivava per l’isola di Pantelleria”.

Campo evidenzia anche le difficoltà per il trasporto dei rifiuti con il “Paolo Veronese”, causando la sospensione della fornitura di asfalto per mancanza della seconda nave, e inevitabili difficoltà per il raggiungimento dell’isola da parte dei turisti, in piena stagione estiva.

Il sindaco infine ricorda che la convenzione tra l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità e la Traghetti delle Isole S.p.a., prevede condizioni stringenti per l’affidamento del servizio di collegamento marittimo di pubblico interesse mediante navi ro.ro. per il trasporto passeggeri e merci (anche pericolose) verso Pantelleria e, soprattutto, prevede penali di importante rilevanza. Campo ha chiesto per iscritto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Procura della Repubblica di Marsala, al Prefetto ed alla Capitaneria di Porto di Trapani, di prendere provvedimenti urgenti al fine di limitare il danno e identificare con assoluta certezza i responsabili di tali emergenze che mettono in ginocchio l’isola di Pantelleria.